Roma, 16 set. - L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) e l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) hanno sottoscritto un protocollo di intesa con l'obiettivo di collaborare e promuovere iniziative congiunte di prevenzione della corruzione e di contrasto al verificarsi di fatti di maladministration, al fine di rafforzare la cultura della trasparenza e della legalità nel settore sanitario e di garantire la corretta attuazione e applicazione della normativa in materia di contratti pubblici.
Il protocollo mira a implementare buone pratiche nel contesto delle iniziative di progressiva digitalizzazione, semplificazione e reingegnerizzazione delle procedure nel settore sanitario, anche con riferimento agli interventi previsti dalla Missione 6, componente 1, 'Reti di prossimità , strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale'.
"Sono davvero molto soddisfatto- ha dichiarato il presidente di Agenas, Enrico Coscioni- della collaborazione sancita oggi tra l'Agenzia e l'Autorità nazionale anticorruzione. Si tratta di un'importante iniziativa, che permetterà la diffusione di buone pratiche per rafforzare la cultura della trasparenza e della legalità nell'ambito del Servizio sanitario nazionale con l'obiettivo, grazie anche agli ingenti investimenti previsti nel Pnrr, di rendere le strutture più moderne e inclusive, garantendo l'equità di accesso alle cure su tutto il territorio nazionale".
"Con questa intesa- ha aggiunto il presidente dell'Anac, Giuseppe Busia- vogliamo garantire il corretto utilizzo degli ingenti investimenti pubblici che, con il Pnrr, saranno destinati alla cura delle persone. La collaborazione con il ministero della Salute e con Agenas è fondamentale per sviluppare, in ambito sanitario e presso tutti coloro che vi operano, una cultura della legalità che diventi strumento per offrire migliori prestazioni e servizi più qualificati ai cittadini".
"La trasparenza e l'integrità , infatti, costituiscono condizioni essenziali per la tutela del diritto alla salute.
Questo protocollo- ha continuato Busia- rafforza la prevenzione e il contrasto della corruzione, un fenomeno che, quando si verifica nel settore sanitario, risulta essere particolarmente odioso e avere un costo ancora più alto perché ricade direttamente sulla salute e sulla vita dei cittadini".
"Con l'intesa di oggi- ha inoltre osservato il sottosegretario di Stato alla Salute, Pierpaolo Sileri, presente alla firma del protocollo- si perfeziona il percorso iniziato lo scorso 2 agosto con il protocollo siglato al ministero della Salute. Oggi più che mai dobbiamo ai cittadini la massima trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche e dei fondi del Pnrr, con i quali stiamo ridisegnando una sanità pubblica più vicina ai cittadini e alle loro esigenze".
Sottoscritto dal presidente di Agenas, Enrico Coscioni, e dal presidente dell'Anac, Giuseppe Busia, il Protocollo avrà validità di cinque anni.
(Red)