Roma, 10 ott. - "La sanità italiana ha sempre più bisogno delle istituzioni. Noi siamo d'accordo nel portare avanti una tesi che è quella della ricerca di una centralità della sanità . Le regioni hanno fatto e fanno un buon lavoro ma spesso si verificano delle situazioni critiche, come è successo durante la pandemia. Laddove la Regione non è sufficiente deve subentrare la centralità e quindi il ministero". Così Giovanni Carnovale dell'Ordine dei Medici di Roma al 'Tennis & Friends - Sport e Salute', che si è svolto al Foro Italico a Roma.
"Il senso più importante di questa manifestazione è la prevenzione. Il trinomio 'prevenzione-sport-salute' si è concentrato in questo iniziativa e cercheremo di immaginare un format sempre più gradevole per il pubblico", ha concluso.
(guarda la videointervista a Carnovale)
(nella foto da sinistra Antonio Magi, Valentina Grimaldi e Giovanni Carnovale)
MENESCHINCHERI: SPORT COME PREVENZIONE ALLA SALUTE - "Per noi è un onore avere qui l'Ordine dei Medici di Roma, non può non esserci perché rappresenta quella categoria fondamentale per effettuare tutte le visite specialistiche ed è il nostro punto di riferimento". Così Giorgio Meneschincheri, medico chirurgo, specialista in Medicina preventiva e fondatore del progetto 'Tennis & Friends - Salute e Sport', docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, al 'Tennis & Friends'.
Per quest'anno il Villaggio della Salute "si è ampliato con 118 studi medici in 23 specialistiche diverse, alcune di queste oncologiche. Questa- ha proseguito Meneschincheri- è la crescita di un progetto sempre di più abbinato allo sport. Infatti, quest'anno il campo centrale, dove generalmente i campioni del mondo del tennis stazionano per gli Internazionali di Tennis, lo abbiamo trasformato in un vero e proprio ospedale. Questo è un messaggio importante: l'unione dello sport come prevenzione alla salute".
(guarda la videointervista a Meneschincheri)
(Lul/ Dire)