Roma, 21 dic. - Una buona notizia per 303 medici di famiglia del Lazio che nel 2021 hanno prestato attività di tutoraggio per il percorso di laurea, resa abilitante già dal 2020 grazie ad un provvedimento normativo e alla presenza di un rappresentante Fnomceo in sede di seduta di laurea. Arriva dal Consiglio Direttivo dell'Omceo Roma che, sia in regione che nel Consorzio gestione anagrafica professioni sanitarie (Cogeaps), ha completato e rendicontato tutti i report delle attività di tutoraggio svolte dai medici di famiglia nell'anno che sta per chiudersi per le 4 università di Medicina che hanno sede a Roma.
"Grazie a questo provvedimento- commenta soddisfatta il segretario Omceo Roma, Cristina Patrizi- i nostri colleghi potranno vedere riconosciuto dalla Regione Lazio, auspichiamo in tempi celeri, il compenso stabilito per tale importante linea di attività prelaurea.
Si tratta di una attività che consente ai giovani laureandi di verificare sul campo la realtà territoriale dell'assistenza clinica in medicina generale, quale step teorico, pratico e valutativo all'interno del proprio percorso di laurea.
"I nostri medici di famiglia- conclude Alfredo Cuffari, medico di medicina generale a Marino e revisore dei conti Omceo Roma- potranno così vedere riconosciuti i crediti formativi Ecm previsti dalle delibere di Commissione Nazionale Ecm, che prevedono l'attribuzione di 6,7 crediti Ecm per ogni mese di tirocinio, corrispondente a 100 ore di attività didattica professionalizzante".
La regolarizzazione della rendicontazione di questa linea di attività propria dei medici di famiglia arriva in tempo utile anche nell'ottica del completamento dei dati sul debito formativo Ecm, valido per il triennio 2020-2022. Regolarità ed efficienza che certamente, come auspichiamo, sono ora chiamate a trovare analogo riscontro, sia in Regione Lazio che in Cogeaps.
(leggi la comunicazione alla Regione Lazio)
(leggi la comunicazione al Cogeaps)
(Fde/ Dire)