(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 dic. - Due ville confiscate alla 'ndrangheta a Buccinasco e a Trezzano sul Naviglio, saranno destinate all'accoglienza di minori stranieri non accompagnati. E' quanto prevede il progetto di cinque comuni del sud ovest di Milano (ci sono anche Cesano Boscone, Corsico e Gaggiano), guidati da sindaci del Partito democratico, che hanno deciso di unire le forze e le risorse per rispondere al bisogno di spazi per ospitare i nuovi arrivi. "Ormai a Milano e' tutto esaurito -spiega Diana De Marchi, della segreteria regionale del Pd-. E la Prefettura a breve chiedera' ai comuni della Provincia di fare la loro parte". La villa di Trezzano sul Naviglio e' stata confiscata al boss Antonio Ausilio, mentre quella di Buccinasco al clan Papalia. Il progetto è stato presentato durante l'incontro "Ville strappate alla mafia aperte per chi ha piu' bisogno". A Milano. Sono intervenuti, oltre ai sindaci dei cinque comuni e a Diana De Marchi, anche don Virginio Colmegna, presidente dalla Casa della Carita', Nando Dalla Chiesa, presidente onorario di LIbera, Fabio Pizzul, consigliere regionale del Pd e Alessandro Alfieri, segretario regionale dei democratici. "Come comuni del corsichese stiamo realizzando un sistema condiviso dei servizi sociali -spiega Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio-, in modo tale da favorire le sinergie. I bisogni aumentano e le risorse sono scarse, meglio condividere i servizi. E cosi' faremo anche per quanto riguarda l'accoglienza degli stranieri". Oltre agli immobili, i comuni metteranno servizi di orientamento, operatori sociali, ed educatori. L'incontro di questa sera servira' anche a definire meglio il compito che ciascun comune svolgera'. I fondi dovrebbero arrivare dalla Prefettura o dal Governo. "Vogliamo favorire l'accoglienza in piccole comunita' -afferma Giambattista Maiorano, sindaco di Buccinasco-. E' necessario ristrutturare le ville e poi la cura di questi minori sara' affidata a realta' del terzo settore".
(Wel/ Dire)