NEWS:

Domenica si vota anche nel Lazio: alle urne i cittadini di 25 Comuni, tra cui Colleferro e Zagarolo

Domenica di voto anche per il Lazio, dove in 25

Pubblicato:29-05-2015 09:01
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:21

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

Elezioni Domenica di voto anche per il Lazio, dove in 25 comuni della regione le urne resteranno aperte dalle 7 alle 23 per l’elezione del sindaco e dei consigli comunali. Piu’ specificamente, sarà ‘election day’ in nove comuni in provincia di Roma (Albano Laziale, Arcinazzo Romano, Colleferro, Marano Equo, Montelanico, Palombara Sabina, Roiate, San Gregorio da Sassola, Zagarolo), nove in provincia di Frosinone (Belmonte Castello, Ceccano, Fiuggi, Fontana Liri, Guarcino, Patrica, Piedimonte San Germano, Pontecorvo, Trevi nel Lazio), due in provincia di Latina (Fondi e Ventotene), tre in provincia di Rieti (Castelnuovo di Farfa, Marcetelli, Montebuono) e due in provincia di Viterbo (Blera e Bomarzo).

Nei cinque comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti (Ceccano, Fondi, Albano Laziale, Colleferro e Zagarolo), qualora nessuno consegua la la maggioranza assoluta dei voti validi (50%+1 dei voti), per eleggere il sindaco si procederà al ballottaggio tra i due candidati piu’ votati. L’eventuale ballottaggio e’ previsto per domenica 14 giugno, dalle 7 alle 23.

In tutti gli altri comuni, con popolazione sino a 15.000 abitanti, sara’ eletto sindaco chi otterra’ il maggior numero di voti. Si ricorrerà invece al ballottaggio solo in caso di parita’ di voti fra i due candidati con il maggior numero di voti.


Lo scrutinio inizierà a partire dalle 23 di domenica, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti.

Restringendo il campo al territorio della provincia di Roma, ad Albano Laziale i candidati sono: Nicola Marini (sindaco uscente) e ricandidato appoggiato da 8 liste(Pd, tutti i partiti centro sinistra e liste civiche); Gino Benedetti sostenuto da Forza Italia, Partito popolare, Area democratica, Lista Cassabgi, Rete dei cittadini, Lista Benedetti sindaco, Reazione Civica; Marco Silvestroni sostenuto da Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale, Noi con Salvini, Il cigno, lista Silvestroni Nuova Era, lista Pavona); Giorgio Battistelli, indipendente di sinistra più liste civiche (sostenuto da FabricAlbano, Libertà è partecipazione, lista Giorgio Battistelli sindaco, Fare, Albano bene comune e la lista Centrosinistra è, degli ex fuorisciti dal Partito democratico); Federica Nobilio (M5S).

A Colleferro, che esce da un commissariamento, i candidati sono Pierluigi Sanna (Pd più civiche e Sel); Silvano Moffa, centrodestra, già presidente della provincia di Roma dal 1998 al 2003, sottosegretario alle Infrastrutture e dei Trasporti dal 2004 al 2006 e deputato dal 2006 al 2013; Emanuele Girolami (Idv, civiche, Ncd); Aldo Barbona (M5S); Santina Camilli sostenuta dalla lista civica Federazione Liste Civiche Colleferro.

A Zagarolo, il sindaco uscente è Giovanni Paniccia del Pd, e i candidati sono Lorenzo Piazzai (Pd centrosinistra e liste civiche); Aniello Nunziata per il centrodestra (Uniti per Zagarolo, Lista Civica Nunziata Sindaco, Lega Lazio); Salvatore Genovese, centrodestra; Giacomo Vernini (civica); Daniela Napoleoni (indipendente sinistra); Mario Procaccini (estrema destra); Paolo Pacifici (M5 stelle).

Sempre nella Provincia di Roma, ma sotto i 15 mila abitanti da segnalare ci sono Palombara (uscente Paolo Della Rocca Fratelli d’Italia), dove i candidati sono: Nelido Vallocchia (Pd più civica); Alessandro Palombi (Fratelli d’Italia); Rino Postiglioni (civiche); Giancarlo Marroni (fuoriusciti Pd, più Forza Italia); Romina Pellecchia (lista civica “L’altra Palombara a sinistra”); Emanuele Penna (M5S).

Ad Arcinazzo (sindaco uscente Giacomo Troja, Udc) i candidati sono Luca Marocchi 25 anni; Giacomo Troja 84 anni (ex consigliere e assessore comunale, assessore regionale al Lavoro, Emigrazione, Immigrazione della Regione Lazio alla fine degli anni ’90, presidente del Crel della regione Lazio nel 2008).

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it