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Patuanelli: “Nel Governo serve un chiarimento, coalizione con Renzi irrealizzabile”

"Il solo programma politico di Renzi è quello di distruggere il M5S, al Quirinale vorrei una donna"

Pubblicato:21-11-2021 11:22
Ultimo aggiornamento:21-11-2021 11:22

patuanelli
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ROMA – “A mio avviso serve un chiarimento politico dopo l’episodio che conosciamo”. Cosi’ il ministro Stefano Patuanelli, capodelegazione M5s, in un’intervista al Corriere della Sera, a proposito delle scelte di governo, dopo il caso delle nomine Rai. Il leader M5s Giuseppe Conte ha chiesto un incontro al premier Mario Draghi.

In merito alla legge di Bilancio, non possiamo negare di aver ottenuto molto. Ci sono grandi risorse sulle nostre misure. Mancano però alcuni tasselli- aggiunge Patuanelli- per noi fondamentali in cui serve maggiore chiarezza: se non si vuole estendere il Superbonus alle unifamiliari lo si dica senza indugi e ci si assuma la responsabilità della scelta, così che i cittadini sappiano chiaramente chi ha depotenziato la misura; se non si vuole implementare la cessione del credito d’imposta legato al 4.0 lo stesso, si vada davanti alle imprese e si spieghino i motivi. Non può essere il M5S ad assumersi le responsabilità di queste scelte che, secondo noi, sono sbagliate”. 

Il solo programma politico di Renzi è quello di distruggere il M5S. Il problema non è lui, ma l’idea che possa esistere un campo largo di forze politiche che vanno da Bersani allo stesso Renzi, passando per il M5S, senza capire che non è realizzabile”, dice il ministro M5s.


“Io capisco – aggiunge – che Iv ha influenza su molti eletti del Pd, ma è davvero miope non capire che Renzi userà l’occasione del governo Draghi, l’ultima che ha, per spostare l’asse progressista su posizioni sempre più vicine al centrodestra. Il referendum per abolire il reddito di cittadinanza è solo un assaggio. Non è un problema del M5S, ma di dare al Paese una proposta politica nuova, concreta e coerente: l’abbiamo vista tutti la percentuale di astensionismo dell’ultima tornata elettorale. Serve maggiore chiarezza da parte di tutti”. 

“Noi abbiamo sempre detto che guardiamo a un campo preciso, composto da M5S, PD e LeU. È ovvio che per eleggere il presidente della Repubblica serva anche un accordo con altre forze politiche. Io personalmente vorrei che il prossimo Capo dello Stato fosse una donna. Questa legislatura deve arrivare alla scadenza naturale, per diverse ragioni che vanno dalla messa a terra del Pnrr al contrasto alla pandemia. Ciò detto, questo obiettivo non si raggiunge se le forze politiche singolarmente o a sottoinsiemi (Lega, Fi e Iv per fare esempi) antepongono interessi egoistici a quelli collettivi”.

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