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Al Municipio III di Roma arriva Luca Blasi, l’assessorə alla Cultura con la schwa

Si tratta della vocale neutra inclusiva utilizzata dalle nuove generazioni. Blasi è stato nominato dopo le dimissioni di Christian Raimo

Pubblicato:08-10-2022 13:50
Ultimo aggiornamento:08-10-2022 13:54

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Foto Fb Luca Blasi

ROMA – Parla al plurale e utilizza la schwa, la vocale neutra inclusiva utilizzata dalle nuove generazioni. È Luca Blasi, il nuovo assessore alla Cultura del Municipio III di Roma, nominato dopo le dimissioni del docente e scrittore Christian Raimo.

“Diventiamo assessorə alla Cultura e alle Politiche dell’Abitare ereditando il lavoro enorme di Christian Raimo che abbiamo sostenuto fianco a fianco dall’inizio alla fine. Ho avuto la fortuna di passare questi ultimi anni al fianco di persone straordinarie, persone che hanno dato nuova dignità e nuove prospettive all’azione del Municipio- scrive oggi Blasi nel suo primo post su Facebook da assessore– Christian ha cambiato per sempre l’autorevolezza della postazione, ma soprattutto la funzione pedagogica e formativa che la politica deve tornare ad avere. A me Christian ha insegnato tanto sotto tanti punti di vista e credo che il messaggio che ha scritto ieri, in cui annunciava le dimissioni, sia un manifesto politico”.


“Questa piccola postazione, ma dal grande significato per la nostra storia di attivistə e compagnə, la useremo per stare con ancora più forza al fianco della nostra gente, delle nostre strade in un momento difficilissimo”, continua il neo assessore. Blasi ringrazia poi Sinistra Italiana “per aver costruito insieme questo passaggio con fiducia reciproca e rispetto”, e Roma Futura “per aver creduto in questa comunità di centri sociali, studentati e collettivi studenteschi dandogli centralità politica anche dentro la macchina amministrativa”. Ringrazia poi Paolo Emilio Marchionne, “che rappresenta la storia e la tenuta di un patto democratico e plurale del nostro territorio”. Nel suo post, c’è spazio anche per un pensiero personale alla mamma, Adriana, “che ha sempre creduto nella nostra lotta soprattutto quando era più difficile, quando ci sbattevano come mostri in prima pagina o nelle notti delle aggressioni sotto casa. Non ha mai smesso di credere in Noi, nella nostra idealità”. E alla fine, invita tutti a festeggiare la sua elezione al Brancaleone, noto ex centro sociale della città: “Siete tuttə invitate stasera al Brancaleone. Innanzitutto perché c’è Bada, un festival stupendo che già ieri ha fatto il pieno di persone, e perché possiamo stare insieme”, scrive salutando tutti i suoi seguaci.

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