NEWS:

Dall’Onu all’Arabia Saudita, su Gerusalemme tutti contro Trump

Dure reazioni contro Trump: lo status di Gerusalemme va negoziato e non puo' essere in alcun modo definito in modo unilaterale

Pubblicato:06-12-2017 12:21
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:57

Gerusalemme palestina
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

 

ROMA – Lo status di Gerusalemme va negoziato e non puo’ essere in alcun modo definito in modo unilaterale: cosi’ oggi l’inviato speciale dell’Onu per il Medio Oriente, Nikolaj Mladenov, in vista dell’annunciato riconoscimento della citta’ come capitale di Israele da parte del presidente americano Donald Trump.


Secondo il diplomatico delle Nazioni Unite, “il futuro di Gerusalemme deve essere oggetto di negoziati diretti tra Israele e i palestinesi“.

A prendere posizione contro la decisione di Trump e il trasferimento dell’ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme sono stati anche alleati storici di Washington, come la Turchia e l’Arabia Saudita.

Secondo il re saudita Salman bin Abdulaziz Al-Saud, il riconoscimento di Gerusalemme capitale di Israele “rappresenterebbe una flagrante provocazione per i musulmani in tutto il mondo“. Stando all’agenzia di stampa ufficiale ‘Spa’, in una conversazione telefonica con Trump il sovrano ha aggiunto che la decisione minerebbe il negoziato di pace in corso e costituirebbe una escalation in tutta la regione”.

 

LEGGI ANCHE:

“L’Ambasciata Usa a Gerusalemme”: decisione shock di Trump, mondo arabo in rivolta

Gerusalemme, l’appello del Papa: “Rispettare lo status quo, prevalgano saggezza e prudenza”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it