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Raggi in Municipio VIII: “Elezioni la prossima primavera”, ma scatta la protesta

Secondo la sindaca, le dimissioni del presidente del Municipio Pace (M5S) sono avvenute "per l'evidente incapacità del presidente e dei consiglieri

Pubblicato:05-05-2017 14:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:11

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ROMA – “Non siamo noi a decidere la data delle elezioni nei Municipi. L’Assemblea capitolina ha votato due mozioni per chiedere il voto il prima possibile. Ostia andrà al voto ad ottobre mentre l’VIII Municipio molto probabilmente la prossima primavera“. Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, durante la presentazione della giunta nell’VIII Municipio dove oggi si è svolta una riunione della giunta nella doppia veste di comunale e municipale.

L’annuncio di Raggi è stato però accolto dalle proteste dei cittadini, presenti per chiedere un nuovo governo del territorio dopo le dimissioni del presidente pentastellato Paolo Pace, avvenute il 5 aprile scorso. “La precedente esperienza- ha specificato la sindaca di Roma- è stata interrotta per l’evidente incapacità del presidente e dei consiglieri. L’amministrazione del M5s c’è e porta avanti il lavoro”.


Nell’aula consiliare di via Benedetto Croce erano presenti una cinquantina di persone, tra cui alcuni aderenti al “Coalizione civica di sinistra per l’VIII municipio”, militanti del Pd, ad ex consiglieri del M5s ed alcuni semplici cittadini. Alcuni di questi hanno contestato a Raggi di “non volere il voto per paura dopo i disastri che hanno combinato qui gli esponenti del M5s”. Una signora ha detto al sindaco: “Non potete fare un colpo di stato qui nel Municipio. Io vi ho votato, non lo rifarei”. Molti contestatori hanno abbandonato polemicamente l’aula, dopo l’annuncio del sindaco sulle possibili elezioni “La prossima primavera”, al coro “elezioni subito”.

CATARCI: INCONTRO ‘ADDOMESTICATO’, RAGGI HA PAURA?

“La sindaca Raggi viene per la seconda volta nel Municipio Roma VIII e non avendo il #coRaggio di promuovere un incontro pubblico con i cittadini e le realtà territoriali ne organizza uno addomesticato, avvisando solo i militanti M5s ed i suoi amichetti, alla faccia della democrazia, della trasparenza della serietà e persino della dignità”. Sono queste le parole di Andrea Catarci, ex presidente del Municipio VIII, ora membro della ‘Coalizione Civica e Popolare del Municipio Roma VIII’.

“Dopo il disastro combinato in 10 mesi- aggiunge Catarci- la ‘guerra incivile’ tra le fazioni del M5s locale, le dimissioni dell’ex Presidente Pace, la iattura del commissariamento, il M5s non trova nemmeno un pò di onestà intellettuale per ammettere colpe individuali e di partito e per dimostrare un minimo di rispetto per i nostri quartieri. Sulla pelle della cittadinanza locale il M5s intende lasciar passare tempo, per far dimenticare lo scempio di cui è stato capace in Ottavo, ma la Comunità locale non lo permetterà”.

“Gia oggi- conclude Catarci- con la contestazione improvvisata dalle realtà di base è stato smascherato l’imbroglio ‘carbonaro’ che la Sindaca aveva organizzato nella sede municipale. E il prossimo 25 maggio si continua, nella stessa sede, con il primo Consiglio Popolare del Municipio Roma VIII. Perché dopo l’ex Presidente Pace tocca alla Sindaca-commissaria Raggi… Da Sindaca sei uno sconforto,  da commissaria nun te sopporto: Elezioni subito“.

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