A docenti e genitori: Contribuite a intergrarla con quella in presenza
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 29 set. - "Collaborazione e cooperazione. Sono i due pilastri irrinunciabili nel rapporto tra docenti, studenti e famiglie per una ripresa delle attivita' scolastiche serena e sicura per tutti". Gli psicologi del progetto 'Lontani ma vicini', promosso da Diregiovani.it e dall'Istituto di Ortofonologia (IdO), che operano nell'ambito della task force per l'emergenza educativa del ministero dell'Istruzione, sollecitano tutti coloro che vivono la scuola a dare il "proprio contributo anche nell'integrare la didattica digitale con quella in presenza".
L'esperienza della didattica a distanza, "vissuta nei mesi scorsi come unico mezzo per rendere possibile la formazione degli alunni- ricordano gli psicologi- ha posto ogni scuola davanti alla consapevolezza che gli strumenti digitali sono ormai diventati rilevanti supporti formativi. È fondamentale, quindi, che tutti gli istituti raggiungano l'autonomia digitale anche attraverso la cooperazione tra le diverse figure professionali presenti al loro interno. Quest'autonomia potra' essere raggiunta solo se docenti, dirigenti scolastici e personale acquisiranno tutte le competenze informatiche necessarie". Un passaggio "epocale tanto importante, che portera' all'integrazione della didattica in presenza con quella digitale, richiede l'attivazione di strategie per supportare il percorso educativo dei ragazzi a casa da parte degli insegnanti- continua il team 'Lontani ma vicini'- una nuova organizzazione degli istituti scolastici, la fornitura di un'adeguata strumentazione tecnologica a insegnanti e famiglie laddove necessario".
La riprogettazione formativa, ribadisce poi il team di psicologi, "richiede un'azione sinergica di docenti e personale Ata, che dovranno tenere conto delle competenze che ragazzi, famiglie e insegnanti hanno acquisito durante i mesi di lockdown e dopo, con l'utilizzo esclusivo della didattica a distanza.
Studenti e famiglie dovranno invece, attraverso la partecipazione attiva, autonoma, consapevole e responsabile al percorso di apprendimento- concludono- sviluppare le competenze digitali necessarie per utilizzare con dimestichezza le nuove tecnologie utilizzate per l'apprendimento".
(Wel/ Dire)