Sipps: Tra adolescenti poche malattie, troppi suicidi
Di Mauro: Fare rete pediatri, genitori e ragazzi, 90% visita sia ascolto
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 29 set. - Si e' chiuso l'evento autunnale della Societa' italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) 'Napule e'...', un convegno live streaming che in tre giorni ha coinvolto piu' di 700 persone, oltre ai 52 esperti tra moderatori e relatori, con 31 eventi, due corsi formativi e sei sessioni tematiche. Tanti gli argomenti affrontati in questa edizione: Alimentazione complementare, Pediatria preventiva e sociale, Sviluppo, Consensus sull'attivita' sportiva in eta' evolutiva, Guida pratica di ortodonzia pediatrica per una corretta salute orale. Tra le tematiche protagoniste dell'evento anche il sostegno alla disabilita' e la prevenzione dei suicidi tra i giovani: "L'adolescente si ammala poco fisicamente, ma muore troppo", un commento duro quello di Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS, che al termine del convegno affronta il triste primato europeo che vede il suicidio come seconda causa di morte tra gli adolescenti.
"Per far fronte a questa situazione- spiega Di Mauro- e' fondamentale la comunicazione tra genitore e pediatra e, appena possibile, avere un contatto diretto con i ragazzi anche preadolescenti. Oggi le famiglie hanno la necessita' di avere un pediatra bravo, ma soprattutto piu' comunicatore. Questo e' il futuro dei medici, che devono saper ascoltare e mettere in atto le iniziative necessarie. Il tempo per una visita deve essere per il 90% dedicato alla comunicazione e all'ascolto, e il 10% alla visita effettiva", chiosa l'esperto. Un pediatra per appartenere alla SIPPS "deve saper esprimere il massimo nella prevenzione soprattutto nel sociale, perche' lavora con bambini, adolescenti e famiglie. Se il pediatra non ha una sensibilita' nel sociale- conclude il presidente- la sua attivita' e' limitata".
È possibile rivedere l'intero evento della SIPPS on demand 'Napule e'... pediatria preventiva e sociale' fino al 3 ottobre attraverso la piattaforma digitale Health Polis.
(Wel/ Dire)
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