Conte (Ordine Lazio): Sarebbe utile equipe anche con assistente sociale
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 29 set. - "Stiamo lavorando, in ambito regionale e nazionale, per integrare sempre di piu' la professionalita' dello psicologo nella scuola. Si parla del medico e dell'infermiere, pero' sarebbe utile immaginare una e'quipe che lavori di concerto anche con l'assistente sociale, nonostante non sia una figura sanitaria. Un team di questo genere avrebbe un'efficacia maggiore per l'obiettivo finale degli interventi che vengono fatti nelle scuole". Lo dichiara alla Dire Federico Conte, presidente dell'Ordine degli psicologi del Lazio, promuovendo la presenza, in maniera costante, dei professionisti all'interno degli istituti, per superare sia le criticita' legate al Covid che quelle di tutti i giorni.
Ad agosto, il ministero dell'Istruzione e i sindacati hanno firmato il protocollo d'intesa per garantire l'avvio dell'anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid-19. Nel protocollo si promuove un sostegno psicologico per fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta a eccessiva responsabilita', timore di contagio, rientro al lavoro in presenza, difficolta' di concentrazione e situazioni di isolamento vissute. A tale scopo, il protocollo d'intesa suggerisce il ricorso ad azioni di supporto psicologico in grado di gestire sportelli di ascolto.
Il presidente dell'Ordine degli psicologi del Lazio spiega anche che "ci sono dei disegni di legge che prevedono la figura dello psicologo all'interno delle scuole", ma le proposte ancora non si sono tradotte in atti normativi. "Oggi- prosegue Conte- diversi colleghi lavorano, in virtu' del protocollo d'intesa, con gli istituti. È un momento particolare e difficile- conclude- ma i ragazzi hanno grandi risorse e si adattano al cambiamento e alla diversita' meglio degli adulti".
(Wel/ Dire)