Roma, 24 mar. - "Mamma, se non andra' tutto bene?". Cosi' Amelia, una bambina di quasi 9 anni, ha iniziato a riflettere con la mamma sul disegno che in questi giorni casalinghi molti figli stanno realizzando insieme ai loro genitori: un arcobaleno con su scritto 'Andra' tutto bene'.
La madre, Daniela Di Pinto, psicoterapeuta dell'eta' evolutiva dell'Istituto di Ortofonologia (IdO), le ha risposto: "Dobbiamo avere pazienza, anche se e' davvero difficile". Successivamente non le ha proposto di fare subito il disegno ma poi, dopo i suoi esercizi di grammatica, la piccola ha cambiato idea e ha aggiunto: "Sono stanca, faccio un disegno".
In autonomia ha disegnato un mondo con occhi, braccia e dei piedi con degli hashtag, un gran sorriso e 4 arcobaleni. Poi ha aggiunto delle parole e ha impiegato un po' di tempo per spiegare il pensiero che aveva in mente: "Sai mamma, c'e' uno strato intorno alla terra, e' l'atmosfera. Vedi in questo disegno non e' blu ma di colore verde- precisa Amelia- e da questo strato partono dei messaggi: il primo e' impegniamoci, il secondo e il terzo sono amicizia e pace, solo alla fine andra' tutto bene!" Creare un clima positivo per i bambini e' importante, ma "attenzione a non negare la realta'- spiega Di Pinto- dire 'Andra' tutto bene' puo' aiutare a creare un contesto positivo per le attivita', ma occorre capire prima di tutto come sta il genitore. Se il genitore e' sereno e centrato, il messaggio passera' meglio". Attenzione, quindi, "alla qualita' del tempo, ai propri stati d'animo- consiglia la psicologa- se un genitore mentre fa un lavoretto con i figli e' in ansia, i bambini percepiranno le sue emozioni. Se pero' i genitori per primi imparano ad aspettare, a valorizzare la spontaneita' e a sopportare la noia, non fornendo per forza risposte, questo aiutera' a condividere il tempo in maniera propositiva". Il coronavirus "ci sta insegnando che dobbiamo fermarci e sentire questo silenzio", conclude Di Pinto.
(Red/ Dire)