Cnop lancia #psicologionline, primo teleconsulto gratis
Si accede da sito, lazzari: arriva momento impennata problemi
Roma, 24 mar. - "Sicuramente l'esperienza e gli studi confermano che c'e' bisogno di prevenzione, promozione di atteggiamenti giusti e di consigli, ma avremo un'impennata dei problemi psicologici nel nostro Paese, un'impennata che si verifichera' nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, e dobbiamo essere pronti". A lanciare l'allerta e' David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop) che presenta alla Dire l'iniziativa nuova di zecca del Consiglio: #psicologionline.
Ma di cosa si tratta? "Abbiamo creato una grande banca dati- spiega Lazzari- dove tutti gli psicologi disponibili a fare interventi online potranno iscriversi" e connettersi con i cittadini. Inoltre, grazie alla collaborazione "di aziende leader nel settore della tele-assistenza, saranno disponibili per tutti gli iscritti anche vari strumenti gratuiti dedicati proprio a questi scopi". L'obiettivo e' semplice: "La creazione di un canale potente grazie al quale, in un momento di emergenza, la domanda di psicologia possa incontrare l'offerta".
L'iniziativa 'Psicologi Online' prevede che "vi sia la possibilita' - come libera scelta - di offrire un colloquio a titolo gratuito di 'teleconsulto' come gesto di solidarieta' verso la popolazione". Dall'altro lato, pero', la piattaforma permettera' anche di seguire "interventi piu' strutturati, per cui il lavoro dei colleghi non puo' essere volontario. Gli interventi prolungati, infatti, saranno a pagamento", nell'ottica di salvaguardare "sia quel principio generale che e' la remunerazione del lavoro che, al contempo, lasciare la liberta' della scelta volontaria ed individuale della solidarieta'".
Una sintesi "molto equilibrata- commenta Lazzari- tra tutte queste possibilita'. Cosi' da fare in modo che la libera professione possa, grazie all'ausilio di questi nuovi strumenti, raggiungere i milioni di cittadini che ne hanno bisogno". Si stima difatti che al momento siano circa "50 milioni le persone chiuse in casa, e a noi come Cnop arriva un numero straordinario di proposte di attivazione, necessita' e bisogno- continua- In questo senso", al fianco dell'iniziativa Psicologi Online, "abbiamo anche cercato di attivarci con la Protezione civile, affinche' vengano arruolati psicologi dell'emergenza, esperti che- puntualizza- hanno gia' dato buona prova di gestione delle calamita' naturali del passato".
L'obiettivo rimane chiaro: "Aiutare i cittadini e informarli sull'atteggiamento psicologico adeguato da tenere rispetto a quest'emergenza. Facendogli capire- conclude- quanto conti la psicologia nel modo in cui viviamo ogni giorno e nel come ci comportiamo giorno dopo giorno, ora dopo ora".
(Red/ Dire)
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