Testa (psicologo): indaghiamo qualita' sonno e creativita' in pandemia
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 26 mag. - "Sogni in quarantena" e' una ricerca partita da due psicologhe di Palermo, Donatella Taverna e Andreina Giustiniani, sotto la supervisione di Ferdinando Testa, psicoanalista junghiano del Centro italiano di psicologia analitica (Cipa) di Catania, che ha gia' raccolto 300 sogni degli italiani da Nord a Sud nella Penisola in tempo di Pandemia.
"Vogliamo mettere in evidenza i sogni relativi all'inconscio personale e all'inconscio collettivo fatti da persone provenienti da tutta il Paese. Vogliamo mettere in correlazione- spiega Testa- gli aspetti legati alla creativita', stando piu' in casa, e alla qualita' del sonno in relazione ai sogni svolti".
L'obiettivo di 'Sogni in quarantena' e' di comprendere l'impatto che l'epidemia da Covid-19 ha avuto sul sonno e sui sogni. È un questionario (https://bit.ly/SogniInQuarantena), somministrato in modo anonimo, che sara' utilizzato per scopi scientifici. "I sogni, nella teoresi junghiana contengono degli elementi appartenenti alla psiche collettiva, quindi al collettivo, ed e' possibile comprenderli lavorando ed interpretando le immagini che si manifestano come simboli. Ti chiediamo pertanto- scrivono gli autori nella presentazione del progetto- di compilare questo questionario che ti impegnera' una decina di minuti, raccontandoci i tuoi sogni degli ultimi giorni. Puoi raccontarci uno o piu' sogni, l'importante e' che siano stati 'sognati' nelle ultime 3 settimane. Ti chiediamo anche di tenere conto del tuo stato psichico attuale e della tua attuale situazione di vita quotidiana. Anche se i sogni che ci racconterai possono riguardare qualsiasi notte, ti chiediamo di compilare un questionario del sonno riguardo a come hai dormito ieri sera".
I dati saranno coperti da segreto professionale e "per quel che concerne il trattamento dei propri dati personali e sensibili raccolti nell'ambito del presente studio- concludono- questi saranno trattati ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali, dal Regolamento Europeo sulla Privacy, Decreto Legislativo 101/2018".
(Wel/ Dire)