Marchisio: Sarei piu' restrittiva, mascherina sempre all'aperto
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 7 lug. - "Sono contenta che l'obbligo di indossare le mascherine vada avanti fino a meta' luglio in Lombardia, perche' la mascherina all'aperto ci ricorda che dobbiamo fare attenzione. Da sola non basta, deve essere associata al distanziamento sociale, qualora ci siano problemi, e ad una buonissima igiene delle mani. Sono contenta, invece, che abbiano tolto l'obbligo dei guanti, che rappresentavano una falsa sicurezza". A parlarne e' Paola Marchisio, presidente della sezione Lombardia della Societa' italiana di Pediatria (Sip), intervenuta alla diretta Facebook di Dire Salute 'Al centro del Covid. Lombardia: eta' pediatrica e psicologia'.
Sul lavaggio delle mani nei bambini, Marchisio ricorda di insegnarlo "fin da quando sono piccolissimi, anche a quelli di 1 anno e mezzo. A loro metto il gel sulle mani e li vedo che sono capaci di lavarle. In questo senso il Covid ci ha aiutato".
Tornando invece sull'uso della mascherina, Marchisio aggiunge: "Credo che aiuti piu' psicologicamente nel dirci che dobbiamo fare attenzione. Temo che la rimozione assoluta della mascherina all'esterno faccia dimenticare alle persone la pandemia. Non e' finita- conclude la pediatra- personalmente sarei per essere piu' restrittiva: continuiamo ad indossare la mascherina, non in contesto familiare o di amici, ma se vado all'esterno e sono tra gente che non conosco e' meglio metterla".
(Wel/ Dire)