Roma, 28 gen. - L'abuso di alcol fra i giovani e gli adolescenti e' un fenomeno in continua crescita. I medici raccomandano il divieto di assunzione di alcol almeno fino ai 18 anni, perche' soltanto a partire da questa eta' l'organismo e' in grado di metabolizzarlo in modo corretto. Un fenomeno tristemente famoso, che riguarda specialmente i ragazzi tra i 18 e i 24 anni, e' il binge drinking, letteralmente 'un'abbuffata di alcol' e cioe' l'assunzione in un'unica occasione e in breve tempo, di almeno 6 unita' alcoliche (Ua = 12 grammi di alcol puro) di una qualsiasi bevanda alcolica (definizione dell'Osservatore nazionale Alcol dell'Istituto Superiore di Sanita'). Non e' importante, quindi, il tipo di sostanza che viene ingerita, lo scopo principale e' l'ubriacatura immediata che provoca la perdita di controllo.
Questa assunzione di alcol repentina e abbondante avviene in situazioni sociali come feste e luoghi di ritrovamento collettivo per divertirsi e sballarsi soprattutto nel fine settimana.
La ragione principale e' riconducibile alla falsa credenza, molto diffusa, che l'alcol facilita le relazioni sociali perche' genera piacere, euforia e disinibizione. In realta', il consumo dell'alcol abbassa la percezione del rischio e favorisce i comportamenti senza controllo. Oltre ad aumentare il rischio di ictus e infarti, il 'binge drinking' e' considerato uno dei piu' grandi problemi di salute al giorno d'oggi, in quanto produce alterazioni a livello neurologico, cardiaco, gastrointestinale, ematico, immunitario, endocrino e muscolo-scheletrico, al pari degli altri fattori di rischio per la salute mentale (Ordine degli Psicologi del Lazio).
La percentuale di binge drinker di sesso maschile, dati del ministero della Salute, e' statisticamente superiore al sesso femminile in ogni classe di eta' ad eccezione degli adolescenti, (11-15 anni), ossia quella fascia di popolazione per la quale la percentuale dovrebbe essere zero a causa del divieto per legge della vendita e somministrazione di bevande alcoliche al di sotto della maggiore eta', infatti in Italia con la Legge 8 novembre 2012 numero 189 vige il divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni.
(Red/ Dire)