Roma, 11 feb. - 'Paura di Volare? No problem'. Questo il titolo del corso per superare la fobia del volo curato dall'ambulatorio per i disturbi psicosomatici dell'Unita' operativa complessa di Psicologia dell'Asp di Palermo che ha accolto negli ultimi anni piu' di 1.500 utenti, la cui stragrande maggioranza (il 98,7%) e' poi salito su un aereo. Il progetto, terminato nell'agosto del 2018, riprende grazie ad un nuovo accordo di collaborazione della durata triennale tra Asp di Palermo, Comune di Palermo, Enav (la societa' che gestisce il traffico aereo civile in Italia), Gesap (societa' di gestione dell'aeroporto di Palermo 'Falcone-Borsellino') e la compagnia aerea Dat. Il protocollo d'intesa e' stato firmato questa mattina a Palazzo delle Aquile: con l'occasione e' stato presentato ufficialmente il nuovo progetto, che consente di dare il via a un primo ciclo di corsi, ognuno dei quali rivolto a 25 utenti. Per accedere al percorso psicoterapeutico basta la ricetta del medico curante e l'eventuale pagamento del ticket. All'incontro con i giornalisti hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il direttore generale dell'Asp di Palermo, Daniela Faraoni, il responsabile Enav Operations Center and South, Marco Voli, l'amministratore delegato di Gesap SpA, Giovanni Scalia, e il direttore generale Dat, Luigi Vallero, oltre che il direttore commerciale Dat Italia, Andrea Pietrobelli.
"Dopo un colloquio psicologico clinico di valutazione e diagnosi e' previsto un pacchetto di prestazioni che si sviluppa in 10 incontri settimanali di terapia in gruppo sul modello cognitivo comportamentale - ha spiegato la psicoterapeuta dell'Asp di Palermo, Maria Teresa Triscari, responsabile scientifico del progetto -. Durante il percorso e' programmato anche un incontro con l'equipaggio della compagnia aerea Dat e una visita guidata, coordinata dall'Enav, alla torre di controllo dell'aeroporto di Palermo. Il personale di Gesap affianchera', invece, l'equipaggio di volo nella simulazione di un decollo. Al personale non sanitario e' demandato il compito di illustrare gli aspetti relativi al volo, le norme di sicurezza e di controllo". Previsto anche il 'battesimo dell'aria', ovvero un volo gratuito con rientro in giornata su aeromobili della Dat.
'Paura di volare? No problem', nato nel 2009, e' un modello di intervento psicoterapeutico unico nel suo genere nel servizio sanitario pubblico. Un modello riconosciuto dal ministero della Salute che, in passato, ha finanziato il progetto consentendo l'acquisto di un'apparecchiatura per la terapia virtuale che permette ai pazienti di sperimentare virtualmente le sensazioni, le immagini e i rumori durante il volo.
"Aiutare i cittadini a superare la paura di volare e' oggi uno strumento per facilitare gli spostamenti e i contatti umani - ha affermato Orlando -. Prevenire e superare la paura del volo e', quindi, oggi parte integrante di un percorso della citta' che del diritto alla mobilita' in ogni sua accezione ha fatto la propria bandiera. Sono grato a chi, in modo scientifico e professionale, accompagnera' coloro che hanno manifestato di avere questa fobia, che come ogni fobia si supera unendo la corretta informazione con l'ascolto e la condivisione". Per Faraoni "e' un progetto la cui efficacia e' stata scientificamente dimostrata ed e' un esempio di come istituzioni differenti possano collaborare nell'interesse dei cittadini. Il progetto ha, inoltre, un valore sociale - ha aggiunto il dg dell'Asp di Palermo - in quanto consente ai siciliani, sicuramente limitati negli spostamenti dalla distanza geografica, di affrontare e superare la fobia del volo raggiungendo, cosi', piu' facilmente mete lontane per motivi lavorativi, affettivi o ricreativi. Il protocollo d'intesa rappresenta un primo passo di un piu' ampio progetto con la Gesap che ci vedra' presto insieme anche nella promozione dell'allattamento al seno".
Soddisfatto anche Scalia: "Questo progetto e' l'esempio di come la cooperazione tra enti produca ottimi risultati - ha evidenziato -, ma e' anche una bellissima iniziativa volta a fa cilitare l'utilizzo dell'aereo per superare le paure del volo.
Inoltre, l'iniziativa combina i diversi ruoli dell'aeroporto, che vanno da sviluppatore di traffico aereo alla creazione di servizi ai passeggeri e alla cittadinanza".
Voli, dal canto suo, ha ricordato come Enav sia "impegnata ogni giorno a garantire la sicurezza dei passeggeri. È la nostra mission - ha spiegato -. Per questo siamo particolarmente lieti di aderire ad un'iniziativa di sensibilizzazione che riguarda milioni di persone nel nostro Paese. Questo protocollo rappresenta una grande opportunita' per far comprendere direttamente al passeggero anche cosa succede dietro ad un volo. Come operano i controllori del traffico aereo dentro le Torri, l'alto livello delle tecnologie utilizzate e l'affidabilita' di tutto il sistema. La conoscenza - ha chiosato - e' sicuramente il piu' valido antidoto contro la paura".
Vallero ha poi concluso: "Siamo contenti di partecipare a questo importante progetto con un approccio multi-level che abbraccia teoria e pratica per il trattamento e superamento della fobia e dell'ansia da volo. Oltre a migliorare l'esperienza di volo siamo sicuri che il percorso intrapreso portera' ottimi risultati tenendo conto del valore sanitario e sociale che questo rappresenta, tenuto conto della posizione geografica della Sicilia".
(Red/ Dire)