Coronavirus, Sileri: Psicosi collettiva corre piu' del virus
Paure senza base scientifica, al ristorante cinese non c'e' contagio
Roma, 11 feb. - "C'e' una psicosi collettiva che corre piu' del virus, sono paure che non hanno alcuna base scientifica. Andare al ristorante cinese non comporta nulla, non c'e' possibilita' di contagio". Cosi' il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, rispondendo ai giornalisti al ministero della Salute sulla psicosi da coronavirus che sta investendo il nostro Paese.
"Il contagio puo' avvenire solamente a contatto con persone che provengono da un'area geografica specifica, siano essi cinesi, europei o di qualunque altra nazionalita'- ribadisce Sileri- In questo caso chi proviene da quell'area ed e' stato a contatto con qualcuno che e' potenzialmente infetto puo' a sua volta essere infetto, ma parliamo di un'area geografica. Ora i voli sono stati bloccati, i voli indiretti sono sempre piu' controllati, quindi si e' cercato di confinare l'epidemia dov'e'".
Conclude il viceministro della Salute: "Nessuno sta sottovalutando il problema, la nostra forza deve essere quella di contenere e isolare i casi, quindi impedire che arrivino e, una volta individuati, isolarli e curarli".
(Red/ Dire)
|