Team 'Lontani ma vicini': Dialogo con docente puo' facilitare soluzione
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 8 dic. - Come superare la timidezza peggiorata dalla didattica a distanza (Dad) e tornare a intervenire durante le lezioni, anche in versione digitale, e a fare buone interrogazioni? Una studentessa di 15 anni chiede aiuto cosi', nel suo messaggio, al team di psicologi del progetto 'Lontani ma vicini', il progetto di Diregiovani.it e dell'Istituto di Ortofonologia(IdO) inserito nell'ambito della task force per l'emergenza educativa del ministero dell'Istruzione.
La richiesta di aiuto, rispondono gli esperti, e' "un primo passo e ci sembra importante che tu possa continuare a parlarne con i tuoi riferimenti adulti, i tuoi familiari o gli insegnanti". È importante, proseguono, "che tu possa sentire il desiderio di voler superare quello che percepisci come un limite o un ostacolo alla tua crescita, al tuo confronto con gli insegnanti e all'efficacia dei tuoi interventi. Probabilmente- suggeriscono poi gli psicologi- le modalita' della Dad non ti hanno aiutata nel gestire questa tua timidezza. Potresti provare a parlarne con qualche professore o professoressa di cui ti fidi maggiormente e che senti ti abbia compresa meglio degli altri.
Forse- aggiungono- nel rapporto uno a uno ti verrebbe piu' facile spiegare come ti senti".
In ogni caso, ribadisce il team di 'Lontani ma vicini', essere consapevole di questa timidezza "e voler migliorare te stessa e' il primo passo verso il cambiamento. Quindi- esortano l'autrice del messaggio- non ti abbattere, ma prova a credere maggiormente in te stessa. Siamo certi che hai un potenziale dentro di te che sta solo aspettando di esprimersi al meglio!", concludono gli psicologi.
(Wel/ Dire)