In "storie di condomini e balconi" vite stravolte pandemia cercano equilibrio
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 1 dic. - Si intitola "Storie di condomini e di balconi" il cortometraggio che racconta di vite in bilico alla ricerca dell'equilibrio in una quotidianita' stravolta dalla pandemia. Gli attori protagonisti sono gli utenti del centro di salute mentale 2 Altamura - Gravina in Puglia - Poggiorsini della Asl di Bari che hanno voluto raccontare e condividere quanto vissuto durante il lockdown. Un percorso che va oltre le finalita' terapeutiche per aprirsi all'esterno, grazie alla partecipazione al bando 'Menti in corto', concorso di cortometraggi '2020 anno bisesto anno funesto', organizzato da Sentiero per la vita - Cta Calatafimi.
Il corto e' quasi un diario scritto a piu' mani tra educatori e pazienti e svelato dallo sguardo attento e curioso di una bambina. Si tratta di un lavoro costruito nel tempo, fatto di incontri a distanza, condivisione di emozioni ed elaborazione di esperienze portato avanti dal circolo In Luce Stories - Laboratorio Permanente di Narrazione e Fotografia nell'ambulatorio del Csm di Gravina in Puglia.
"L'attivita' del laboratorio In Luce Stories - dice Maurizio Cimino, educatore del Csm e coordinatore del progetto - aderisce perfettamente alla visione degli organizzatori del concorso per la quale i percorsi laboratoriali con l'utilizzo di tecniche espressive vengono spesso impiegati nella riabilitazione psichiatrica al fine di promuovere le risorse residue dell'individuo, favorendo modalita' comunicative che fungono da "ponte" per l'espressione e la successiva rielaborazione di vissuti emotivi ed esperienze di vita attraverso il processo creativo e il lavoro di gruppo".
(Wel/ Dire)