Boccalon: in lombardia i contagiati sono in casa o sono i vicini
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 21 apr. - In questi giorni di quarantena molti italiani si confrontano con i lavori domestici e con quella dimensione manuale a cui non erano piu' abituati. "Mettiamo in atto nuove strategie per pulire, come se avessimo un super Io igienico: dobbiamo tenere maggiormente in ordine la casa per proteggerci da questo virus. Ecco che le faccende di casa diventano una sorta di dispositivo psicologico per pulire l'ansia con i detersivi". A dirlo e' Roberto Boccalon, psichiatra bolognese e presidente dell'Associazione internazionale di Arte e Psicologia (Iaap), che continua a vedere i suoi pazienti anche a distanza.
Tuttavia, questa modalita' di terapia online sta creando non poche turbolenze. "Terapeuti e pazienti sono confinati nel loro spazio, si connettono attraverso una piattaforma e ognuno entra nella casa dell'altro, dove l'altro non puo' uscire. Alcuni elementi reali del contenitore di ciascuno diventano parte della scena analitica. Inoltre- aggiunge lo psichiatra- non e' sempre facile, all'interno di un contesto domestico, ritagliarsi uno spazio al computer".
A chi lavora con l'Arteterapia, poi, si aggiunge un'ulteriore difficolta': "Nelle sedute online non e' sempre facile per un paziente staccarsi da una propria produzione creativa e inviarla al terapeuta tramite una app di messaggistica. Emerge, infatti, una particolare resistenza a distaccarsi dall'immagine e a inserirla in un dispositivo che la porta lontano. Si verificano tutta una serie di distanziamenti particolari o elementi di scissione- spiega Boccalon- che possono dipendere dalla modalita' tecnica della comunicazione online. Non ne siamo ancora sufficientemente consapevoli e occorrono grandissima attenzione e prudenza, perche' si stanno smuovendo molte piu' cose di quanto forse pensavamo all'inizio".
L'urgenza del reale varia a seconda dei luoghi dove le persone abitano, sara' diversa se i pazienti vivono in Lombardia o in Abruzzo. In particolare, Boccalon racconta la storia di una persona che sta convivendo con un contagiato Covid in casa.
"Questa famiglia ha dovuto organizzarsi per creare delle separazioni. E in Lombardia i contagiati non sono numeri lontani- conclude- ma il vicino di casa o il parente".
(Red/ Dire)