La psicologa: Minimizzano episodi di aggressione per pudore ma anche paura
Roma, 29 ott. - "Gli infermieri molto spesso sono depressi, demotivati e colpiti dalla sindrome di burnout. Chi tra di loro subisce una violenza fisica tende a non denunciarla, mentre chi ne subisce una verbale tende a non rispondere all'aggressore". Lo ha fatto sapere la psicologa Rosalba Taddeini, referente dell'Oms per l'indagine 'Workplace violence in the heath sector - Survey Questionnaire dell'Onu', intervistata dall'agenzia Dire oggi a Roma in occasione del 'Primo Symposium Nursing Up', in occasione del quale e' stata presentata l'indagine sulla violenza contro gli infermieri.
"C'e' poi una tendenza a sottovalutare il fenomeno della violenza nei confronti degli infermieri- ha proseguito la psicologa- se osserviamo tutte le statiche a livello nazionale e internazionale questo fenomeno e' sempre poco rilevato e poco rilevabile. Un po' per pudore, un po' per paura, ma soprattutto per una minimizzazione del fenomeno stesso".
(Wel/ Dire)