Roma, 21 mag. - "Il disagio psichico tra i giovanissimi e' una patologia sociale, legata a modelli e stili di vita che la nostra societa' ha assunto". Si tratta di un fenomeno "ancora sottovalutato dall´opinione pubblica", ma non si puo' prescindere dal fatto che "il suicidio anche di un solo minore abbia un costo umano e sociale che la comunita' non puo' permettersi di sostenere". Lo afferma il ministro della Salute, Giulia Grillo.
"Il ministero della Salute puo' fare molto, la chiave di tutto e' una nuova strategia di prevenzione", ha aggiunto Grillo. "Bullismo, dipendenze da sostanze o dalla tecnologia, comportamenti autolesionistici possono essere prevenuti con un'attenta attivita' di ascolto e segnalazione dei campanelli d'allarme", ha proseguito Grillo sottolineando il ruolo fondamentale dei "presidi sul territorio, che per quanto ci riguarda sono innanzitutto i medici di medicina generale, i servizi sociali, le strutture sanitarie spase su tutto il territorio nazionale. La formazione di professionisti psico-socio-sanitari ha un'importanza fondamentale- conclude- come l'ascolto dei giovani".
(Wel/ Dire)