Roma, 16 lug. - La comprensione di un testo in Italiano e' un problema per il 35% degli studenti e il dato e' abbastanza omogeneo, con delle eccezioni, in tutte le regioni tra Nord e Sud. E' quanto emerge dal rapporto Invalsi 2019 presentato alla Camera dei deputati.
Nel dettaglio, la situazione piu' drammatica e' in Calabria dove nel quinto anno delle superiori si supera il 50%. Male anche Sicilia e Campania, ben oltre il 40%.
ALLA PRIMARIA MALE IL SUD IN MATEMATICA, MIGLIORA INGLESE - I risultati della scuola primaria delle prove Invalsi 2019 sono simili in tutte le regioni e difficilmente emergono differenze significative. In particolare, i risultati di Italiano al termine del secondo anno della primaria, sono molto simili in tutto il Paese. Per Matematica, invece, si riscontrano valori piu' bassi della media nazionale in alcune regioni del Mezzogiorno (Campania e Sardegna), tendenza che diviene piu' evidente nei gradi scolastici successivi.
In V primaria aumentano le differenze dei risultati medi con una polarizzazione degli esiti tra le regioni centro-settentrionali e quelle del Mezzogiorno. In alcune regioni del Sud (in particolare Campania, Calabria, Sicilia) si osserva un numero elevato di studenti con livelli di risultati molto bassi, soprattutto. Buoni i risultati relativi all'Inglese.
L'88,3% degli allievi della V primaria raggiunge il prescritto livello A1 del Qcer (Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue) nella prova di lettura (reading) e l'84,% di allievi il prescritto livello A1 del Qcer nella prova di ascolto (listening).
Al Nord e al Centro gli studenti che raggiungono il livello A1 di reading sono circa il 90%, mentre al Sud circa l'85%. Per il listening, invece, coloro che si collocano al livello A1 sono circa l'87% al Nord e al Centro, mentre circa il 78% al Sud.
Rispetto al 2018 si riscontra un miglioramento soprattutto nella prova di ascolto (listening) della V primaria, in particolare nelle regioni del Mezzogiorno. Probabilmente l'introduzione delle prove d'Inglese al termine del ciclo primario ha favorito una maggiore attenzione verso l'ascolto (listening) rispetto a quanto avveniva nel passato.
Gia' a partire dal ciclo primario, in Italiano, in Inglese e ancora di piu' in Matematica si riscontra una differenza dei risultati tra scuole e tra classi nelle regioni meridionali. Cio' significa che la scuola primaria nel Mezzogiorno fatica maggiormente a garantire uguali opportunita' a tutti, con evidenti effetti negativi sui gradi scolastici successivi.
(Wel/ Dire)