Roma, 2 apr. - L'inclusione sociale di bambini, adolescenti e adulti con autismo parte dalle scuole, dai centri sportivi e ricreativi ma soprattutto dal forte impegno delle famiglie che da 10 anni lottano per garantire servizi e diritti ai loro figli. E' questo il tema centrale della kermesse, prevista il 2 aprile al teatro Politeama, organizzata dall'associazione di famiglie ParlAutismo onlus in occasione della giornata mondiale sull'autismo proclamata dall'Onu. In Sicilia, attualmente, ci sono circa 5 mila persone con autistimo, 2 mila dei quali a Palermo e provincia. Da 10 anni ormai e' consolidato a Palermo il patto di solidarieta' e di rivendicazione tra le famiglie di persone con autismo e le istituzioni a tutti i livelli.
Tra le richieste delle famiglie c'e' l'attesa per una legge regionale ed il consolidamento della rete di assistenza dei servizi dedicati all'autismo. Inoltre si chiede un impegno maggiore per il riconoscimento del diritto pieno all'istruzione e al sostegno scolastico, per il potenziamento dei centri diurni e residenziali per adulti e per la spesa immediata dello 0,2% dedicato all'Asp. Quest'anno il testimonial dell'evento, patrocinato dalla presidenza dell'Ars, Comune e Regione, sara' l'artista e cuntista Salvo Piparo. Alla kermesse, prevista alle 21 al teatro Politeama sono state inviate a partecipare tutte le massime autorita' comunali e regionali, in particolare nelle persone del sindaco Leoluca Orlando e del presidente della regione Nello Musumeci. In particolare, hanno assicurato, tra gli altri, la loro presenza, il presidente dell'Ars Gianfranco Micciche', l'assessore regionale alla sanita', Ruggero Razza e regionale all'agricoltura Edy Bandiera. Durante la serata saliranno sul palco per alcune performance, singole e di gruppo, gli studenti di alcune scuole insieme ai loro compagni autistici. La serata come sempre si concludera' con una fiaccolata che si svolgera' all'esterno del teatro Politeama.
"In 10 anni di battaglie vogliamo dimostrare che la famiglia e' in maniera significativa ancora una grande risorsa - afferma Rosi Pennino, presidente di ParlAutismo onlus -. Se questa resta in piedi si possono costruire, di concerto con istituzioni e privato sociale, soluzioni e percorsi inclusivi per il bene dei nostri figli. E' cresciuta ormai una comunita' forte di genitori consapevoli che non si sentono soli. Quello nostro e' stato certamente finora un cammino pieno di soddisfazioni per i risultati raggiunti ma che e' ancora difficile e lungo se pensiamo ai processi di integrazione ed ai servizi reali che devono crescere sempre di piu'".
L'anno scorso l'assessore regionale alla Sanita' Razza ha istituito con decreto un tavolo tecnico regionale per l'autismo. "Oggi come frutto del lavoro del tavolo tecnico sull'autismo abbiamo preparato un documento su tutta la nuova rete di riordino dei servizi per l'assistenza regionale - continua Rosi Pennino - per i bambini, adolescenti e adulti con autismo. Abbiamo gia' inviato tutto all'assessore Razza per cui ci auguriamo che al piu' presto emani un decreto specifico. Il secondo passaggio importante e' che l'assemblea regionale siciliana possa emanare la prima legge regionale sull'autismo. Infine l''altro grande obiettivo, di cui ci faremo promotori con l'assessore all'agricoltura Edy Bandiera, e' pure la predisposizione normativa che possa riconoscere e valorizzare le fattorie sociali dedicate alle persone autistiche. La legge, naturalmente, deve pensare alle fattorie sociali per tutte le persone con fragilita' predisponendo pero' una misura specifica dedicata ai soggetti autistici". "Gli autistici, come tutte le persone con disabilita' anche grave, non vanno lasciate sole o isolate dalla societa'.
Vogliamo, pertanto, che si mettano in campo tutti gli strumenti per favorire l'integrazione sempre piu' piena dei nostri figli a scuola come in altri centri e nei luoghi dove si puo' pensare anche ai progetti di inserimento lavorativo. Tutte strade che, se ben programmate, restituiscono serenita' ai ragazzi e anche a noi famiglie. Sono contenta che sul tema proprio dell'inclusione sociale abbia accettato di testimoniare alla nostra serata Salvo Piparo perche' crediamo che anche l'arte possa dare un contributo importante nel processo di sensibilizzazione culturale sull'autismo.
(Wel/ Dire)