Istituzioni, associazioni ed esperti giovedi' a Roma per garantire un futuro
Roma, 12 giu. - Rispettare le abilita' e i talenti di tanti ragazzi e giovani autistici. È questo l'obiettivo del convegno 'Risorse e vulnerabilita' del soggetto autistico. Quali sfide per il terapeuta e la famiglia?', organizzato dall'Universita' 'La Sapienza', dall'associazione Oisma e dall'Istituto di Ortofonologia (IdO) il 14 giugno a Roma (nell'aula Cesare Gerin, Piazza Aldo Moro 5).
"Le istituzioni, le associazioni e i professionisti dovranno relazionarsi tra loro per garantire a queste persone un futuro. Ebbene si'- spiega Rosaria Ferrara, presidente dell'Osservatorio italiano studio e monitoraggio autismo (Oisma)- i soggetti autistici hanno dei talenti che a volte non riescono a far emergere, perche' le abilita' sociali sono poco stimolate o perche' l'ambiente circostante non riconosce che determinate ripetizioni, determinati comportamenti potrebbero segnalare un talento particolare. Dobbiamo sempre tenere a mente, quando parliamo di autismo, della definizione che ne ha dato Donna Williams: 'L'autismo e' la storia di due battaglie, una per tenere fuori il mondo e un'altra per raggiungerlo'".
Il mondo per i soggetti autistici, continua Ferrara, "e' rassicurante solo tramite stereotipie e una buona dose di ripetitivita'. Per questo e' fondamentale lavorare con il soggetto autistico, ma anche con l'ambiente circostante e far comprendere che le loro particolarita' non sono il segno di un meno, ma il segno di una 'diversita''". A testimonianza di cio' sara' presente al convegno Debra Chwast, madre di Seth Chwast, ragazzo autistico e artista di indiscusso talento e bravura.
"Insomma- conclude la presidente di Oisma- di buoni motivi per partecipare al nostro convegno ce ne sono: sara' possibile ascoltare relatori venuti in Italia dall'altra parte dell'Oceano; sara' possibile conoscere la realta' dell'Oisma e di cosa offre a livello di ricerca e di servizi nell'autismo; saranno presenti professori e portavoci di altre importanti realta' sull'autismo".
La mattinata sara' arricchita da uno straordinario fuori programma: Sabrina Paravicini, attrice, autrice e mamma di un ragazzino Asperger raccontera' la sua esperienza con il mondo dell'autismo e, in anteprima, proiettera' un anticipo del film che ha girato con l'aiuto del figlio Nino: "Be Kind".
Il convegno e' riconosciuto dal Miur. Gli insegnanti interessati all'acquisizione di crediti formativi possono iscriversi all'evento scrivendo a segr.formazione@ortofonologia.it. Inoltre, sara' possibile ritirare un attestato di partecipazione a fine mattinata, ma e' obbligatorio prenotarlo al sito info@oisma.it.
Saranno presenti nel corso della mattinata, tra gli altri, Magda Di Renzo, responsabile del servizio Terapie dell'IdO; Enrico Nonnis, neuropsichiatra infantile e direttore della SMEE presso la Asl Roma III; Gianni Carbone, professore de La Sapienza; la psicoanalista sudamericana Monica Nicola; Patrizia Bonaventura, docente dell'Universita' di Monmouth (Usa); Paola Binetti, sentarice Udc e neuropsichiatra infantile.
(Wel/ Dire)