Sartori parla della liquidita' del Puer a XI convegno Icsat a maggio
Roma, 24 apr. - "Lo spirito Puer, che vediamo solitamente emergere nell'adolescente, non e' piu' con la testa tra le nuvole, e' piu' che altro con la testa nel virtuale". Lo afferma Laura Sartori, psicoterapeuta dell'eta' evolutiva dell'Istituto di Ortofonologia (IdO) e coordinatrice dello sportello di supporto online sul sito diregiovani.it.
Sartori parlera' proprio de 'La liquidita' del puer nel mondo digitale' all'XI convegno nazionale dell'Italian Committee for the Study of Autogenic Therapy (Icsat) dal titolo 'Il puer, l'aspetto eternamente giovanile della psiche', che si svolgera' al Palacongressi di Ravenna (Largo Firenze) il 12 e 13 maggio.
Il preadolescente e l'adolescente, nei quali lo spirito Puer "si esprime con piu' evidenza, sono facilmente risucchiati da smartphone, videogame, internet, social network, app. C'e' sempre piu' la possibilita' di rifugiarsi nella realta' virtuale che fornisce apparenti sicurezze sostitutive, dove non c'e' possibilita' di tradimento perche' non c'e' un legame vero e proprio- continua la psicoterapeuta- dov'e' possibile continuare ad essere evanescenti, in una sensazione onnipotente di infiniti possibili cambiamenti dell'essere. Allora, ecco che nella realta' contemporanea il Puer puo' trovare li' un nuovo rifugio. Un rassicurante limbo dove le responsabilita', l'impegno, la strutturazione solida e definita non possono esserci per definizione, dove dunque gli aspetti Senex (propri dell'adulto) non possono radicarsi, ma possono forse essere marginalmente presenti e facilmente evitabili".
Quando le caratteristiche strutturali del preadolescente e dell'adolescente, "come la velocita', l'inconsistenza, la vulnerabilita', l'improvvisazione, la giocosita', l'immediatezza, vengono inserite e amplificate in un contesto in cui il digitale e il virtuale, anch'essi immediati, incorporei, liquidi, dominano una parte cosi' significativa della realta', della comunicazione, dell'espressione di se', accade che queste caratteristiche vengono amplificate quasi all'infinito".
Nella realta' contemporanea "sembra cosi' facile ottenere la soddisfazione immediata, essere continuamente in rete senza essere veramente in contatto, essere informati istantaneamente e trovare tutte le risposte di cui si ha bisogno, dove con un tutorial si puo' diventare uno chef, un meccanico, un grafico o un'estetista. Una realta' in cui sembra possibile non aver bisogno di nessuno, perche' ci sono assistenti digitali per gli acquisti, per le operazioni bancarie, per il make-up, per prenotare un biglietto o trovare un ristorante, e la lista potrebbe essere infinita". Cosi' i giovani "si connotano sempre piu' come un'entita' 'iper-liquida', che si disperde nelle infinite possibilita', in una compulsiva ricerca, piu' o meno consapevole, di un elemento, di un punto, di una linea da cui partire per differenziarsi- conclude- mentre invece si ritrova ad essere sempre piu' un'entita' evanescente e informe".
La relazione della psicoterapeuta dell'eta' evolutiva puntera' a fare una panoramica su come queste declinazioni contemporanee dello spirito del Puer contengano anche molti elementi creativi e costrutti che spetta alla parte Senex cogliere, indirizzare e valorizzare.
(Wel/ Dire)