Amicheperlarete.it per contrastare sexting e cyberbullismo
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 3 ott. - Nasce www.amicheperlarete.it, lo sportello digitale della Regione Campania per contrastare il fenomeno della violenza online, del cyberbullismo e del sexting a carico delle donne. Il nuovo sito web mettera' a disposizione delle donne tutti i contatti della rete di protezione per le vittime, dai centri antiviolenza alle forze dell'ordine, dagli psicologi agli avvocati. L'obiettivo e' incentivare la denuncia e l'educazione alla non violenza anche per le giovani generazioni.
"Molto spesso i casi di violenza fisica sono quelli che fanno piu' scalpore- ha spiegato in conferenza stampa Chiara Marciani, assessore alle Pari Opportunita' della Regione Campania- ma c'e' anche un altro tipo di violenza, piu' subdola, quella del cyberbullismo che ha dei numeri elevati. Siamo intervenuti offrendo una consulenza con lo stesso mezzo, la stessa comunicazione che causa disagio e violenza. Amiche per la rete nasce come sportello digitale che puo' essere concretamente di supporto a tutte le donne che sono in difficolta'. E, online insieme allo sportello, c'e' anche una rete di social tramite i quali e' possibile chiedere aiuto".
Sul sito, e' presente anche una sezione dedicata alla georeferenziazione dei centri operativi antiviolenza Regione Campania, circa 50 su tutti il territorio. "Non solo e' possibile vedere quello che geograficamente e' piu' vicino ma ci sono anche tutti i riferimenti con i numeri di telefono operativi 24 ore su 24. Non solo uno sportello - ha ricordato Marciani - ma un sostegno umano sempre a disposizione delle donne che puo' essere usato tramite Facebook".
Lanciato anche un hashtag, #FAILARETEGIUSTA per la promozione online e offline dello sportello, per un'azione non solo di supporto alle vittime di violenza ma anche di prevenzione.
"Abbiamo il sostegno dell'Ufficio scolastico regionale - ha concluso l'assessore alle Pari Opportunita' - che ci permettera' di mettere in contatto le donne delle nuove generazioni affinche' possano condividere buone prassi e informazioni".
(Wel/ Dire)