È candidata con la lista 'Noienpap'. Si vota dal 27 febbraio al 3 marzo
(DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 21 feb. - "Credo che Enpap possa e debba fare tanto per supportare, agevolare e migliorare la nostra difficile e complessa condizione professionale. Ho maturato questa convinzione in questi ultimi anni, innanzitutto vivendo in prima persona le difficolta' che ogni giorno la maggior parte di noi si trova ad affrontare: sono una donna, ho 36 anni e ho intrapreso la professione sin dall'inizio come libera professionista". Lo dice Cristina Monticelli, candidata come consigliere nel Collegio Nord della Lista 'NoiEnpap', nell'ambito del rinnovo del governo dell'Enpap (Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi) le cui votazioni si svolgeranno in tutta Italia dal 27 febbraio al 3 marzo.
"La mia quotidiana attivita' professionale, inoltre, mi ha permesso di allargare la prospettiva: sono una psicologa del lavoro e mi occupo di orientamento, formazione, sviluppo professionale e promozione dell'occupabilita'. Da anni, grazie all'attivita' che svolgo sia per l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca con gli studenti di Psicologia, sia per il Servizio Tutoring - Avvio alla Professione presso l'Ordine degli Psicologi della Lombardia, ascolto uno a uno quanti si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro e quanti vogliono riavviare o sviluppare ulteriormente la loro attivita' professionale. E' evidente, ormai, che il paradigma del mercato del lavoro sia cambiato, ma lo e' altrettanto il fatto che anche la fisionomia della nostra professione sta assumendo una nuova connotazione. E' per tale ragione che, proprio in questi anni, avremo bisogno del massimo supporto istituzionale possibile- chiosa Monticelli- cosi' che ognuno di noi possa avere tutti gli strumenti necessari per vivere come grande opportunita' questo momento di transizione congiunturale. Vorrei portare la mia e la voce di tutti gli psicologi anche a Roma, delineando azioni d'intervento che possano valorizzare al meglio la nostra professione per poter incrementare le nostre possibilita' occupazioni e reddituali! E' urgente, quindi, da una parte offrire le migliori condizioni possibili per valorizzare la nostra identita' professionale in sinergia agli Ordini Regionali e, dall'altra, tutelare e 'far fruttare' i nostri versamenti per garantirci un futuro concretamente sostenibile".
In caso di vittoria "Il mio intento e' facilitare la diffusione di una rinnovata immagine della psicologia, capace di comunicare il valore aggiunto che puo' portare nei suoi diversi campi di applicazione. La promozione della nostra occupabilita' e' per me di primaria importanza e per questo vorrei portare il mio contributo attraverso interventi che mirino all'empowerment occupazionale e al miglioramento della condizione reddituale degli psicologi. In particolare- aggiunge la candidata- vorrei offrire agli iscritti supporto consulenziale per lo start-up imprenditoriale ed agevolazioni concrete nelle diverse fasi del loro percorso professionale: alleggerimento dei contributi da versare per chi si trova a inizio attivita'; prestiti a rapido accesso per l'avvio dell'attivita', per progetti innovativi e per esigenze professionali (materiale tecnologico, formazione, ristrutturazione locali ecc.); il mantenimento al 2% del contributo integrativo entro una determinata soglia di reddito; eliminazione di sanzioni e interessi nell'arco dell'anno solare; mutui agevolati ENPAP sulla prima casa; una piu' favorevole distribuzione nel tempo dei contributi dovuti".
Monticelli ritiene "altrettanto importante contribuire alla costruzione di una nuova cultura previdenziale che faciliti il rapporto tra i professionisti e l'istituzione anche attraverso la riorganizzazione della macchina gestionale dell'ente- conclude- riducendo i costi di funzionamento e migliorando l'efficienza dei processi decisionali per rispondere piu' efficacemente e tempestivamente alle diverse esigenze degli iscritti".
(Wel/ Dire)