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Giornata prevenzione suicidio, convegno 12 e 13 settembre alla Sapienza
Roma, 11 set. - Il suicidio è un problema grave nell'ambito della salute pubblica con oltre 700mila casi nel mondo e circa 4mila casi in Italia ogni anno. Il numero dei tentativi di suicidio è 10 volte maggiore, ma vi è ragione di credere che sia superiore a quello stimato. Si tratta di un fenomeno multifattoriale verso cui tendono gli sforzi di prevenzione delle istituzioni di tutto il mondo. La conoscenza del fenomeno ha favorito la possibilità di aiutare gli individui in crisi, dominati da un dramma interiore, chiamato dolore mentale. Intervenire in un'ottica di prevenzione implica cogliere tale dramma e aprire un dialogo con la mente del soggetto in crisi che, se sostenuto ed aiutato, nella dicotomia vita-morte, sceglierà la vita. Questi i contenuti e i numeri emersi nel lancio di presentazione del Convegno Internazionale di Suicidologia e Salute Pubblica che ci sarà il 12 e 13 settembre 2023 alla Sapienza di Roma e che si colloca all'interno della cornice della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio che ricorre il 10 Settembre di ogni anno.
L'evento è gratuito, accreditato ECM, consolidato nel tempo come spazio di incontro e raccordo multidisciplinare, si propone come cassa di risonanza per aumentare la consapevolezza sul fenomeno, incentivare azioni di promozione e prevenzione.
"L'auspicio- scrivono i promotori- è di favorire l'erogazione di servizi e la diffusione di strategie mirate alla riduzione dei tassi di suicidio e dello stigma ad esso associato. L'obiettivo è contrastare il grande tabù ancora presente intorno al fenomeno e generare un movimento di azione coeso e trasversale che ponga al centro l'individuo nella sua complessità. Le due giornate congressuali, muovendosi tra passato, presente e futuro, saranno un viaggio verso una nuova prevenzione del suicidio: relatori nazionali e internazionali di grande fama si confronteranno sulle nuove frontiere farmacologiche e psicoterapiche di gestione della crisi suicidaria e sugli strumenti di valutazione del rischio".
L'evento vuole anche proporsi come crocevia per aumentare il benessere degli individui attraverso un confronto tra esperti chiamati a dialogare per l'implementazione di progetti di prevenzione. Negli ultimi tempi gli effetti della pandemia e soprattutto del post- pandemia sono inequivocabilmente riferiti ad un aumento della miseria umana, con un netto peggioramento del benessere soprattutto tra i giovani.
Secondo alcune ricerche condotte in Europa "i sintomi di depressione tra i giovani sono aumentati di circa il 50% e in diversi paesi più che raddoppiati", molti giovani hanno dovuto rinunciare ad attività del tempo libero e all'attività fisica, peggiorando anche le loro abitudini alimentari. Si riscontra un allarmante incremento dei tassi di pensieri suicidari. Negli Stati Uniti si registra un aumento dei tentativi di suicidio del 51% nelle ragazze dai 12 ai 17 anni nel confronto tra 2019 e 2021. In Italia, sebbene non ancora circostanziato da fonti ufficiali, vi è l'allarme proveniente da molti Enti ed esperti professionali -pediatri, psichiatri, psicologi e psicoterapeuti -sull'aumento dei disturbi d'ansia e depressione e incremento di tentativi di suicidio da parte di adolescenti e bambini. In termini globali e internazionali, l'aumento della domanda di aiuto da parte degli utenti non sempre ha trovato riscontro da parte dei servizi di salute mentale, impegnati a far fronte a stati di emergenza in continuo aumento; si stima infatti che quasi un giovane europeo su due abbia dichiarato bisogni di cura insoddisfatti durante la pandemia.
Come evidenziato da un comunicato stampa dello scorso anno, lanciato dal Telefono Amico Italia, "sono state quasi 6.000 le richieste d'aiuto arrivate nel 2021 a Telefono Amico Italia da persone attraversate dal pensiero del suicidio o preoccupate per il possibile suicidio di un proprio caro. Le richieste d'aiuto sono cresciute del 55% rispetto al 2020 e sono quasi quadruplicate rispetto al 2019, prima della pandemia".
Questa condizione di peggioramento- prosegue la nota stampa- trova conferma dai dati riportati all'interno di Osservasalute 2022: "Ciò che preme osservare è che nel triennio 2019-2021 il livello di benessere mentale peggiora sensibilmente tra i giovani di 14-24 anni, dovuto soprattutto alla componente femminile: -4 punti medi circa rispetto al 2019 e in misura più lieve anche tra le 25- 34enni (-2 circa,), a fronte di una quasi stabilità nelle altre fasce di età". Anche i giovani maschi di 14-24 anni, che nel primo anno di pandemia avevano mostrato un lieve aumento del valore dell'indice, nel 2021 evidenziano un peggioramento della salute mentale, con una riduzione dell'indice MH più contenuta rispetto alle loro coetanee (-1,3 punti rispetto al 2020, contro -3,1 delle giovani donne). Tali andamenti hanno acuito il divario di genere, con una differenza tra di 14-24 anni che passa dai 3,4 punti in più per i maschi nel 2019 a 6,9 punti in più nel 2021. La condizione di maggior disagio nella popolazione giovanile di 14-24 anni emerge anche dall'analisi del trend degli altri indicatori che riguardano la qualità della vita e le relazioni sociali, vista la particolare rilevanza per i giovani di coltivare relazioni positive per poter sviluppare la propria identità e migliorare il proprio livello di benessere".
"Lavorare in modo collaborativo, coordinato, attraverso un approccio multidisciplinare diviene fondamentale per delineare strategie preventive per il suicidio, limitare la tendenza a identificare il fenomeno come sintomo di una malattia e ridurre lo stigma, creare un cambio di paradigma e sviluppare globalmente la consapevolezza che il suicidio è una delle cause di morte che più di ogni altra può essere prevenuta", concludono gli organizzatori.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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