Roma, 5 set. - Si è insediata a Roma, presso la sede della Federazione nazionale dei medici, la cabina di regia nazionale per valutare le nuove candidature per i corsi di biomedicina, inoltrate dalle scuole entro i termini prescritti dal bando ministeriale. Della cabina di regia fanno parte la vice presidente della giunta regionale della Calabria Giusi Princi, poi Anna Brancaccio e Maria Grazia Chillemi per il ministero dell'Istruzione e del Merito (Mim), Roberto Monaco e Pasquale Veneziano per la Fnomceo.
Sono 20 i nuovi licei nazionali nei quali, per l'anno scolastico 2023/24, sarà attivata la curvatura di biomedicina.
Diventeranno, così, quasi 300 i licei classici e scientifici interessati, distribuiti in tutte le regioni d'Italia; saranno 106 gli ordini provinciali dei medici e oltre 70mila gli studenti coinvolti. Questi i numeri del percorso partito dalla Calabria nel 2017 e divenuto un fiore all'occhiello del Paese.
Quest'estate il Mim, aveva emanato un avviso pubblico, attivo dal 26 luglio al 26 agosto, indirizzato a tutti i licei classici e scientifici d'Italia, per l'individuazione di nuove scuole in cui attuare il percorso di potenziamento orientamento 'Biologia con curvatura biomedica' sul modello sperimentato ed attuato in Calabria al liceo scientifico 'Leonardo da Vinci' di Reggio Calabria dal 2011.
"Siamo profondamente orgogliosi - afferma Princi - che un percorso partito dalla Calabria, da Reggio, sia diventato un modello di eccellenza per tutte le scuole italiane. È questa l'immagine di una Calabria, operosa e innovativa, che con il presidente Occhiuto e con tutta la Giunta vogliamo esportare in Italia e nel mondo e che ci rende sempre di più fieri ed orgogliosi di essere calabresi".
(Red)