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Defibrillatori, Schillaci: "Al lavoro su app mobile integrata con 118"
Roma, 18 ott. - "È in corso di perfezionamento il Dpcm che definisce il programma pluriennale sulla diffusione dei defibrillatori semi-automatici e automatici ed è prevista la ripartizione delle risorse finanziarie fra le Regioni: sono 2 milioni di euro dal 2021 fino al 2025". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a Roma al convegno dal titolo 'Giornata mondiale della rianimazione cardiopolmonare.
Testimonianze e prospettive', che si è svolto presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio.
"Inoltre- ha proseguito Schillaci- siamo già al lavoro per presentare quanto prima alle Regioni la proposta per la realizzazione e l'adozione, sempre in attuazione della legge, di una applicazione mobile integrata con i servizi delle centrali operative del 118 per la rapida geolocalizzazione dei soccorritori e dei defibrillatori più vicini al luogo dove si sia verificata l'emergenza".
Schillaci ha quindi ricordato che la legge Mulè, del 2021, prevede la "progressiva diffusione dei defibrillatori nei luoghi pubblici e di lavoro come le scuole, le università e anche ad esempio negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie. Come tutte le leggi, però, vanno rese attuative ed applicate: da quando abbiamo iniziato la nostra attività di governo ho preso a cuore questo tema e siamo riusciti in pochi mesi a dare una decisa accelerazione all'attuazione della legge".
In tre mesi, ha ricordato ancora Schillaci, il ministero della Salute ha adottato tre decreti attuativi: "Il primo ha definito i criteri e le modalità di installazione dei defibrillatori per favorire, prima dell'intervento dei mezzi di soccorso sanitari, la defibrillazione entro 4-5 minuti dall'arresto cardiaco; il secondo ad aprile, quando con il ministro Abodi abbiamo approvato un decreto che prevede l'utilizzo dei defibrillatori automatici esterni, oltre a quelli semi-automatici, anche negli allenamenti e nelle competizioni e l'obbligo, per le società sportive, di condividerne l'uso con tutti quelli che praticano attività fisica e sportiva negli impianti e nelle palestre".
La prova dell'importanza di questa legge, per Schillaci, è avvenuta "proprio di recente con la notizia di controlli e ispezioni da parte dei carabinieri dei NAS, che non smetterò mai di ringraziare per l'attività che svolgono, presso centinaia di centri sportivi, palestre e piscine del Lazio durante le quali sono state accertate purtroppo numerose violazioni, che hanno riguardato, tra le altre, anche l'assenza del defibrillatore salvavita".
Il terzo decreto attuativo, infine, è stato adottato a maggio e prevede un "protocollo con le istruzioni da seguire in attesa dell'arrivo dei mezzi di soccorso per le manovre di rianimazione cardiopolmonare di base e per l'uso del defibrillatore stesso", ha concluso il ministro.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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