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Agenas: "Ospedali di comunità iniziano a funzionare, 14% in Friuli"
Roma, 2 nov. - "In alcune regioni comincia a fare la propria comparsa l'attivazione degli ospedali di comunità . In Emilia-Romagna, Veneto, Toscana, Friuli Venezia Giulia, provincia autonoma di Bolzano e Basilicata, iniziano a esserci percentuali, anche importanti, pari al 5-7%, mentre in Friuli siamo addirittura al 14%, di trasferimento di pazienti andati in pronto soccorso e poi trasferiti agli ospedali di comunità . Dunque, questa nuova struttura prevista dal DM 77, comincia a essere attiva e presente". Lo ha spiegato il direttore generale dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali (Agenas), Domenico Mantoan, ascoltato dalla Commissione Affari sociali nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla situazione della medicina dell'emergenza-urgenza e dei pronto soccorso in Italia.
SU 1.400 OSPEDALI ITALIANI, 615 HANNO PRONTO SOCCORSO - "Su 1.400 ospedali italiani, 615 hanno il pronto soccorso, 278 hanno il pronto soccorso in una struttura di base, 243 Dea di primo livello e 94 Dea di secondo livello". Lo ha spiegato il direttore generale dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali (Agenas), Domenico Mantoan, ascoltato dalla Commissione Affari sociali nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla situazione della medicina dell'emergenza-urgenza e dei pronto soccorso in Italia.
"Il 30% dei pronto soccorso- ha proseguito- ha meno di 15mila accessi. C'è, dunque, una frammentazione delle strutture che erogano pronto soccorso e questo significa che c'è un impegno di personale e di medici. Quello che emerge è che vi sono troppi pronto soccorso con numero di accessi basso".
"Nel 2022- ha poi evidenziato- vi sono stati 17 milioni di accessi ai pronto soccorso, quattro milioni di accessi ai pronto soccorsi semplici, cinque milioni ai Dea di secondo livello, 8 milioni ai Dea di primo livello".
Mantoan ha poi acceso i riflettori sulle percentuali di abbandono da pronto soccorso, al termine del triage, con il cittadino che va via prima di essere visitato dal medico. "La percentuale è molto alta in Sardegna, pari al 25%, poi Sicilia al 12%, Campania all'11,8%, Abruzzo al 10%, mentre il minor numero di abbandoni si registra a Bolzano, in Umbria, Veneto e Basilicata".
Per quanto riguarda poi i codici verdi e i codici bianchi, il direttore generale di Agenas ha sottolineato che "la percentuale dei primi in valle d'Aosta è pari all'86%, in Lombardia al 74% e in quasi tutte le regioni è del 60-70%. Il Veneto è la regione che ha il 50% di codici bianchi, in numero sicuramente inferiore nel resto d'Italia, con il Friuli fermo al 20%, per arrivare in Campania, Marche e Lazio, dove i codici bianchi rappresentano il 2%".
"Basilicata, Abruzzo, Sardegna, Campania e Valle d'Aosta- ha concluso- le regioni in cui si registra il numero più basso di accessi in pronto soccorso".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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