|
|
|
|
|
|
|
Trapianti, in Italia solo 50% pazienti in lista viene operato. E 1 su 3 sviluppa infezione da Citomegalovirus
Roma, 31 mar. - Ogni anno, in media, solo il 50% dei pazienti in lista di attesa per un trapianto viene sottoposto ad intervento e di questi un paziente su tre sviluppa un'infezione da Citomegalovirus (Cmv). Il Cmv è un virus distribuito al livello mondiale, in relazione al quale si stima che la sieropositività tra gli adulti corrisponda al 45% degli individui, nei Paesi sviluppati, e al 100% nei Paesi in via di sviluppo.
Negli individui immunocompetenti, il Citomegalovirus è generalmente asintomatico o latente, mentre in quelli con compromissione immunitaria, come per i pazienti sottoposti a trapianto, può portare al verificarsi di gravi complicanze, in particolare a occhi, polmoni, fegato, esofago, stomaco, intestino e sistema nervoso centrale, infezioni e anche perdita dell'organo trapiantato.
Nel 2021, in Italia, il 27% dei pazienti sottoposti a trapianto ha sviluppato infezione da Cmv, a seguito della procedura, generando un elevato tasso di ospedalizzazione, che impatta sulla vita del paziente, oltre che sui costi del Sistema sanitario regionale.
Attualmente, il modo migliore per limitare il rischio di contagio è un'attenta igiene personale, soprattutto per le categorie di persone più vulnerabili alla malattia.
Dati, questi, sui quali rappresentanti Istituzionali, tecnici del settore e associazioni si sono interrogati nel corso del convegno 'La donazione, una ricchezza da non sprecare.
L'infezione da Citomegalovirus (Cmv), una minaccia nel post trapianto', organizzato presso il Centro Svizzero di Milano.
"Il numero delle donazioni è cresciuto e sta crescendo- ha spiegato il direttore generale del Centro Nazionale Trapianti (Cnt) dell'Iss, Massimo Cardillo- così come ci dicono i dati dei primi mesi del 2023: confrontandoci, in Europa, siamo lontani dal benchmark spagnolo, ma in linea con altri Paesi. È in ogni caso importante non nascondere le criticità. Ad oggi non tutti i pazienti che hanno bisogno di un trapianto riescono ad ottenerlo: da una parte abbiamo il 30% del campione italiano che si oppone alla donazione. Queste percentuali di opposizioni, anche superiori al 50% registrate negli anziani, probabilmente sono causate da vari fattori, non ultimo quello di pensare di non essere idonei alla donazione".
"Dobbiamo insistere- ha proseguito- sappiamo che oggi non ci sono controindicazioni alla donazione legate all'età. Su questo è prioritario lavorare attraverso campagne di comunicazione e informazione in sinergia con il ministero della Salute e con tutte le associazioni. Il secondo problema si può ricondurre all'identificazione dei potenziali donatori. Dobbiamo migliorare l'organizzazione dei piani regionali: abbiamo circa 8.000 pazienti in attesa".
"Il nostro obiettivo- ha aggiunto la senatrice Elisa Pirro, Intergruppo parlamentare donazione e trapianto- è dialogare con le società scientifiche, con il Centro Nazionale Trapianti, con le associazioni dei pazienti. Vogliamo arrivare con delle proposte basate sulle reali necessità. È fondamentale che si disponga di un nuovo paradigma gestionale e omogeneo su tutto il territorio nazionale, che consenta procedure più rapide e adeguate dotazioni professionali ed economiche".
"Come Intergruppo- ha poi detto- il nostro desiderio è supportare il mondo scientifico e il mondo politico per far sì che si possa lavorare in sinergia come una squadra per implementare attività di primaria importanza come le campagne di screening per il Cmv e promuovere l'aderenza terapeutica presso la comunità dei pazienti".
"È fondamentale investire sulla condivisione dei dati e su una corretta informazione medico-paziente- ha concluso la responsabile del Coordinamento associazioni malati cronici e rari di Cittadinanzattiva, Tiziana Nicoletti- rapporto che negli ultimi anni è entrato in crisi proprio a causa di una minore reciprocità. È fondamentale che il processo informativo avvenga gradualmente e basandosi sulla fiducia".
(Red)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
|
CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|