Roma, 31 mar. - "È stata aumentata la tariffa oraria delle prestazioni aggiuntive per tutti gli operatori dell'emergenza urgenza. Abbiamo anticipato al primo giugno 2023 le indennità per gli operatori del pronto soccorso previste a partire dal 2024.
Abbiamo chiesto e ottenuto un nuovo e più favorevole regime ai fini pensionistici, che tiene conto del lavoro svolto come usurante nei servizi di emergenza-urgenza, in termini di coefficiente di valutazione della pensione e in funzione del periodo svolto nei predetti servizi".áLo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo al terzo Congresso nazionale emergenza-urgenza Ceu2023, a Firenze.
SISTEMA EMERGENZA-URGENZA È UNA DELLE MIE PRIORITÀ - "Proprio pochi giorni fa il Consiglio dei ministri ha approvato alcune misure che ho proposto per dare le prime risposte concrete soprattutto a chi, come voi, lavora in prima linea. Il futuro del sistema di emergenza urgenza in Italia è una delle mie priorità e anche l'impegno recente del Governo conferma questa chiara volontà" ha affermato ancora il ministro della Salute.
"Sono ben consapevole delle tante criticità e delle difficoltà quotidiane che gravano su tutto il personale sanitario e socio-sanitario impegnato nell'emergenza urgenza: medici, infermieri, operatori, soccorritori, volontari. Per questo- ha aggiunto l'esponente del Governo- abbiamo voluto dare un segnale di attenzione: le norme contenute nel decreto legge approvato vanno nella direzione di incentivare e gratificare il lavoro in pronto soccorso, di rispondere alla nota carenza di organico e di scoraggiare il ricorso intollerabile ai cosiddetti gettonisti, nonché di consentire al personale infermieristico di svolgere, a regime, una attività libero professionale".
SÌ A CONCORSI PER CHI HA LAVORATO 3 ANNI IN EMERGENZA-URGENZA - "C'è la possibilità per chi abbia prestato almeno tre anni di servizio nell'emergenza urgenza di partecipare ai concorsi per l'accesso alla dirigenza medica nella disciplina di Medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza" ha detto ancora Schillaci. SPECIALIZZANDI ASSUMANO INCARICHI DI COLLABORAZIONE - "Diamo la possibilità agli specializzandi di assumere incarichi di collaborazione nei servizi di emergenza urgenza del Servizio sanitario nazionale fino a un massimo di 8 ore settimanali su base ovviamente volontaria ed è prevista la possibilità, per chi è in possesso dei requisiti per il pensionamento anticipato, di trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale" ha concluso il ministro della Salute.
(Red)