Roma, 3 mag. - "Questo convegno è l'occasione per riflettere sulle opportunità offerte dalla sanità digitale e dallo sviluppo tecnologico. La pandemia ha portato a una accelerazione: nel 2021 si registrava il raddoppio rispetto al 2018 delle esperienze di telemonitoraggio e televisita ma con differenze sostanziali tra regioni. Occorre disegnare una sanità più moderna e vicina ai cittadini. La digitalizzazione delle cure è sinonimo di una sanità che sa venire incontro ai cittadini. Investire in sanità digitale significa anche dare concretezza al concetto di multidisciplinarità e favorire il rapporto fra ospedali e territorio". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci nel corso della presentazione dell'Intergruppo Parlamentare Sanità Digitale e Terapie Digitali al Ministero della Salute, tenutasi stamattina presso l'auditorium Cosimo Piccinno del Ministero della Salute.
"Adesso è prioritario alzare il passo. È un'occasione irripetibile, soprattutto per la telemedicina e il fascicolo sanitario elettronico, usato solo dal 12% cittadini, mentre il 62% nel 2021 non ne aveva mai sentito parlare. È stato pubblicato il decreto di ripartizione delle risorse fra regioni per assistenza domiciliare. Il Pnrr ci consente di ammodernare il parco tecnologico e digitale ospedaliero", conclude.
(Red)