Roma, 31 lug. - "Chi governa, a tutti i livelli, deve abbandonare una visione ragionieristica della sanità. Il mio sforzo sarà teso prevalentemente in questa direzione". Così il neo direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, in una intervista rilasciata all'agenzia Dire.
"La prima cosa che deve guidare il sistema, nel momento delle decisioni, è come servire al meglio il cittadino- ha proseguito Vaia- Vale la pena comprare quell'attrezzatura che costa 500 milioni di euro? E' necessario l'acquisto di quel farmaco che è utile a salvare una vita? La risposta per me è sì".
Il secondo punto sottolineato da Vaia, invece, è questo: "Bisogna sempre domandarsi: chi metterà poi in campo quella attrezzatura? Chi prescriverà quel farmaco e chi lo somministrerà? L'operatore sanitario deve essere messo nelle condizioni di potere fare al meglio il proprio lavoro".
(Red)