Roma, 26 apr. - "Il ministero dell'Istruzione e del Merito condivide l'opportunità di consolidare le strategie di azione suggerite nel Documento strategico del 2013 redatto in collaborazione con AGD Italia e ministero della Salute, per assicurare il pieno inserimento dell'alunno nel contesto scolastico, valorizzando il rapporto di collaborazione tra scuola e famiglia, che da sempre caratterizza la scuola-comunità educante". Lo ha detto Caterina Spezzano, dirigente tecnico del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del ministero dell'Istruzione e del Merito, intervenendo a Roma alla conferenza stampa dal titolo 'Diabete tipo 1 e scuola. 10 anni del documento strategico di AGD Italia'. L'evento, promosso da AGD Italia - Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani con Diabete in collaborazione con l'Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete, si è svolto presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato.
"È sicuramente possibile un ulteriore percorso di condivisione per accrescere la conoscenza della malattia- ha aggiunto Spezzano- per informare adeguatamente il personale docente e non docente e garantire la piena realizzazione dei diritti del bambino diabetico a scuola".
AGD ITALIA: DIRIGENTE SCOLASTICO HA RUOLO CRUCIALE - "L'esperienza di questi dieci anni, nella non piena attuazione di questo modello, ha fatto emergere il ruolo cruciale che possono avere figure quali soprattutto quella del dirigente scolastico, quale vero motore di questo percorso. È opportuno promuovere la centralità di questo ruolo, le sue prerogative di coordinamento del processo, capaci di dare una risposta al bisogno di una adeguata integrazione scolastica" ha detto il presidente di AGD Italia - Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani con Diabete, Giovanni Lamenza.
"Il Documento strategico- ha aggiunto Lamenza- si propone come un punto di riferimento per tutte le realtà coinvolte nell'inserimento scolastico dei bambini con diabete, affinché vengano garantite le migliori condizioni per un'accoglienza scolastica il più vicino possibile alla 'normalità' e una permanenza in ambito scolastico in condizione di sicurezza".
ANP: DA DIRIGENTI SCOLASTICI ATTENZIONE A GESTIONE STUDENTI - "I dirigenti scolastici sono consapevoli della necessità che la scuola presti ogni forma di attenzione e cura per garantire il benessere di tutti gli studenti, attivando le opportune collaborazioni con il territorio, perché sia garantito un contesto educativo pienamente accogliente e inclusivo" sono state invece le parole di Sandra Scicolone, della presidenza nazionale ANP (Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola).
(Red)