Roma, 1 ago. - Ennesimo caso di violenza al pronto soccorso del PO San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove il 29 luglio scorso una paziente ha aggredito e lanciato bottiglie contro il personale e le ambulanze parcheggiate all'esterno. La segreteria regionale Anaao Assomed del Lazio è intervenuta per condannare "con forza gli atti di violenza subiti dagli operatori sanitari" ed esprimere "solidarietà" al personale dell'ospedale di Tivoli. Ma anche per chiedere un impegno concreto alle istituzioni.
"Questa Organizzazione sindacale - dichiara infatti Aldo Di Blasi, segretario Anaao Lazio - si vede costretta a stigmatizzare il silenzio delle istituzioni che ancora una volta non intervengono a tutela del proprio personale".
L'Anaao invita quindi "il presidente Rocca, i Presidenti degli Ordini Professionali, i Manager delle Aziende Sanitarie e le OO.SS. ad organizzare un Tavolo di confronto per trovare soluzioni condivise finalizzate a mettere in sicurezza i luoghi di cura e gli stessi Cittadini che si affidano agli ospedali pubblici per trovare risposte per le loro esigenze di salute, senza preoccuparsi di doversi difendere da gesti ignobili che stanno diventando sempre più numerosi".
(Red)