Roma, 22 giu. - Quasi 1.300 esami di PET-TC in convenzione con il Servizio sanitario regionale sono da oggi disponibili al Policlinico universitario Campus Bio-Medico grazie a un macchinario di ultima generazione. L'apertura della Medicina nucleare al Servizio sanitario regionale permetterà un aumento delle prestazioni pari a circa 50 esami in più alla settimana, da qui alla fine dell'anno. Lo annuncia il Campus Bio-Medico in una nota.
È possibile prenotare gli accertamenti diagnostici dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16, presso la sede di via Ãlvaro del Portillo 200, al numero 06.22541.3232 o via email a medicinanucleare@policlinicocampus.it.
Gli esami disponibili sono: PET/TC total body; PET/TC cerebrale (studio qualitativo); PET /TC cerebrale (studio quantitativo); Visita di medicina nucleare.
"Abbiamo assicurato alla Regione Lazio la disponibilità di 1.281 Pet entro la fine dell'anno- spiega Lorenzo Sommella, direttore sanitario della Fondazione policlinico universitario Campus Bio-Medico- per aumentare l'offerta in un ambito in cui c'è molta domanda appropriata, da parte dei medici e dei cittadini che richiedono queste prestazioni. Con questa nuova attività , il nostro policlinico è sempre più a disposizione del territorio e contribuisce all'incremento dell'offerta di salute per Roma e per il Lazio".
"Nuove tecnologie per un servizio sempre più di prossimità e di qualità . Grazie a questa nuova PET aumenterà la capacità di approfondimento diagnostico del reparto, sia in termini di qualità che di quantità degli esami e desidero ringraziare il Campus Bio-Medico. In un anno abbiamo recuperato oltre 4 mila prestazioni PET. L'obiettivo di azzerare la mobilità è a portata di mano con le nuove tecnologie e i nuovi investimenti", dichiara Alessio D'Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio.
La PET (Tomografia a Emissione di Positroni) consente di individuare precocemente dimensione e posizione esatta di un tumore ed è utilizzata soprattutto per patologie di ambito neurologico, ortopedico, endocrinologico, nefrologico, cardiologico, senologico. Consiste in una tecnica diagnostica che prevede la somministrazione per via endovenosa di un radiofarmaco, contenente sostanze debolmente radioattive prive di effetti farmacologici, eseguendo esami non invasivi, indolori e sicuri.
Gli elevati volumi di attività diagnostica e la presenza di macchinari di ultima generazione rendono l'unità di Medicina nucleare del Policlinico universitario Campus Bio-Medico un punto di riferimento sul territorio di Roma e Lazio per la diagnosi di patologie ortopediche, cardiologiche, ossee, nefrologiche, polmonari, endocrinologiche e non solo.
(Red)