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Piede diabetico, Sid: "Urgente implementare linee guida internazionali"
Roma, 21 giu. - Il piede diabetico è la complicanza cardiovascolare più temibile e più costosa per chi soffre di diabete ed è responsabile dell'insorgenza dell'ulcera del piede, una manifestazione clinica altamente invalidante che interessa il 19-34% dei pazienti, rappresentando la prima causa di amputazione non traumatica. Si stima, infatti, che nel mondo ogni 20 secondi una persona con diabete subisca un'amputazione, con un impatto significativo sulla qualità e l'aspettativa di vita, ridotta a 5 anni nel 70% dei casi di amputazione maggiore. Numeri che destano preoccupazione in relazione al contesto epidemiologico del diabete le cui previsioni stimano una prevalenza di circa 640 milioni di persone nel 2040. Con l'obiettivo di individuare nuove strategie per una migliore gestione della malattia diabetica e delle sue complicanze, l'Associazione Medici Diabetologi (AMD) e la Società Italiana di Diabetologia (SID) riuniranno a Roma i principali esperti nella cura del piede diabetico in occasione del secondo Expert Meeting italiano in programma il 24 giugno presso l'Hotel Ergife.
L'incontro- riporta la nota stampa- intende richiamare l'attenzione sulla necessità, non più prorogabile, di tradurre e condividere le linee guida internazionali sul piede diabetico tra i massimi esperti del settore e alla presenza dei decisori politici, al fine di garantire un'assistenza al passo con i tempi e sostenibile, uniformando i percorsi di diagnosi e cura del piede diabetico sul territorio nazionale.
"La sfida per contrastare l'aumento del piede diabetico è, innanzitutto, prevenire le lesioni e, una volta formatesi, ottenere una riparazione nei tempi più rapidi e sostenibili possibili. La presenza di una lesione, infatti, espone quotidianamente la persona con diabete ad un rischio potenziale di infezione e quindi di ospedalizzazione e amputazione, con ripercussioni importanti sulla qualità e aspettativa di vita", commentano Cristiana Vermigli, Coordinatrice del GDS Piede Diabetico SID-AMD e Cesare Miranda, Coordinatore Eletto del GDS Piede Diabetico SID-AMD. Il Gruppo di Studio Italiano del Piede Diabetico, inter-associativo di SID e AMD, è in prima linea in questo ambito, allo scopo di divulgare e implementare anche in Italia le linee guida internazionali, condividendo le best practice con i principali stakeholder del Servizio sanitario nazionale; sensibilizzare i decisori politici e i responsabili delle Aziende ospedaliere e territoriali a una maggiore attenzione verso i percorsi di cura del piede diabetico; promuovere l'utilizzo dei trattamenti più innovativi e presenti nelle linee guida, supportati da una rigorosa analisi clinica e di costo-efficacia.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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