Roma, 26 apr. - "Per controllare il virus bisogna vedere anche la virulenza dello stesso. Non conosco la situazione cinese a riguardo, perché le notizie che filtrano sono poche. Altro fattore che incide è la vaccinazione, che in Italia ha riscosso grande successo. Ma non solo, dipende anche dal tipo di vaccino che si usa. Quelli usati qui hanno una copertura maggiore rispetto a quello prodotto in Cina". Lo ha detto il presidente dell'Omceo Roma, Antonio Magi, intervenendo a Cusano Italia Tv, all'interno di 'Pomeriggio con Noi', in merito alla situazione di Shanghai, la città cinese che sta vivendo nuovamente un ferreo lockdown con il piano 'Zero Covid'.
"L'organizzazione di una campagna vaccinale è molto più complessa in Cina- ha aggiunto- ma questo non giustifica la pessima gestione. Il virus continua a circolare e non perdere la sua carica in poco tempo. Bisognava organizzarsi per arrivare non solo nei grandi centri, ma anche nelle aree più sperdute. C'è anche da capire le varianti che stanno girando in Cina. La Comunità Scientifica italiana è preoccupata, perché il timore è che sotto ci sia qualcosa che non ci viene raccontato".
"Io sono favorevole a tenere le mascherine al chiuso- ha poi concluso Magi parlando dell'Italia e dei prossimi allentamenti alle restrizioni- In questo momento bisogna essere prudenti, perché la variante Omicron è molto più contagiosa. Consiglio di tenerla in ambienti chiusi o dove sono presenti tante persone".
(Red)