Roma, 1 apr. - "Dopo il periodo pandemico, è importante riaffermare la dignità della professione medica". Così la dottoressa Lucilla Boschero ha commentato la sua elezione a Segretaria Generale Regionale della Cisl Medici Lazio, ricoprendo il ruolo di Benedetto Magliozzi che meno di un mese fa è divenuto Segretario Generale Nazionale della Federazione. La dottoressa Boschero, che sarà affiancata nel suo percorso dai segretari dott. Alberto Baccarini e dott. Giuseppe Pergola, è la prima donna a ricoprire questo incarico nella Cisl Medici del Lazio.
Medico da 33 anni, Lucilla Boschero da sempre ha operato presso la ASL di Frosinone. Attualmente ricopre il ruolo di Responsabile di un'Unità Operativa all'interno del Dipartimento di Prevenzione. Docente del corso di "Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro" e del corso di "Scienze infermieristiche" presso l'Università La Sapienza di Roma, ha pubblicato numerosi lavori scientifici. Iscritta da oltre 20 anni alla Cisl Medici, ha ricoperto l'incarico di Segretario Provinciale della Cisl Medici di Frosinone.
"Ci aspettano grandi sfide nei prossimi quattro anni, soprattutto in vista del Piano Regionale di Ripresa e Resilienza" ha dichiarato la neo segretaria, secondo la quale "fondamentale sarà il nostro ruolo ai tavoli di concertazione. Saranno due i termini cardini su cui impostare tutto il discorso: equità e dignità".
Equità per i medici che lavorano in territori disagiati e in ambiti lavorativi sfavorevoli. Dignità in termini di opportunità e di trattamento economico per tutti i professionisti, anche per i giovani che ancora sono costretti a confrontarsi con il precariato e i contratti a partita IVA. "Un impegno particolare riguarderà l'inizio dell'attività dei giovani medici" sottolinea la dottoressa Boschero che conclude affermando: "La sfida sarà proprio rendere sempre più efficiente la sanità, non solo per i cittadini, ma anche per chi vi lavora", ha concluso.
(Red)