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Siru: "Nel Lazio solo 6,7% nascite, favorire accesso fecondazione assistita"
Roma, 23 set. - Nel Lazio, è lotta all'inverno demografico. E' lo specchio del picco di denatalità in Italia, nel quale il Lazio si piazza al 10° posto con il 6,7% di natalità. Una legge regionale supporta la genitorialità, anche attraverso Pma, ma non basta. La regione Lazio concede contributi alle coppie con problemi di infertilità che vogliono accedere alla Pma. Investigare sugli ostacoli e le criticità che gli operatori e le coppie incontrano nella Regione Lazio e che potrebbero essere risolte sia alla luce della Linee guida sulla infertilità che presto saranno a disposizione sia dei percorsi terapeutici e assistenziali (Ptda) che saranno costruiti in relazione alle Linee guida, attraverso un programma regionale di salute sostenibile e di qualità dedicato alla prevenzione e cura dei problemi riproduttivi.
Questo è il fulcro del 3° Congresso Regionale, organizzato dalla Società Italiana della Riproduzione Umana (S.I.R.U.) che si è svolto a Roma.
Per questo la Società Italiana di Riproduzione Umana ha pensato fosse necessario il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale, dei medici consultoriali, delle associazioni dei pazienti e dei cittadini. "Al centro del Congresso verranno investigati i percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali e i tavoli tecnici si incentreranno su obiettivi specifici come quello di primaria importanza che mira ad accorciare le distanze tra la diagnosi e il trattamento adeguato riservato alla coppia", dichiara Giuseppina Picconeri, coordinatore regionale Siru Lazio "In Italia, tra la richiesta di assistenza e l'effettivo accesso alla procreazione medicalmente assistita c'è un lasso di tempo pari a circa 4 anni, incompatibile con i tempi della riproduzione. Le donne arrivano ad affiancarsi alla fecondazione assistita a circa 36,7 anni e un'attesa così lunga potrebbe compromettere tutto l'iter", aggiunge Antonino Guglielmino Presidente ginecologo Siru.
Cosa fare allora? "Costruire dei percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (Pdta) adeguati alle coppie per rendere più sicuro e corretto il percorso verso la genitorialità e favorire l'accesso alla Pma con procedure a carico del Sistema Sanitario Nazionale, attraverso l'applicazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea). Qualità di trattamento e accesso alla Pma uguale per tutte le coppie italiane renderanno l'infertilità meno ostica alle coppie che non si sentiranno sole e consentiranno una vera lotta alla denatalità. Il 3° Congresso Regionale Siru del Lazio sulla Pma apre il filone dei congressi itineranti previsti in tutta Italia- afferma Antonino Guglielmino, Presidente della Siru- Di questi farà parte anche il Congresso nazionale di Napoli in programma dal 13 al 16 ottobre".
Un'emergenza effettivamente già recepita dal Lazio che con Legge regionale 11 agosto 2021 è intervenuta con le previsioni di supporto alla genitorialità per le coppie con problemi di infertilità. "Un esempio virtuoso, un gesto importante che può essere d'esempio e può ampliarsi per supportare le coppie infertili prevedendo dei fondi regionali per le coppie infertili- ha commentato la coordinatrice regionale Siru Lazio e coordinatrice scientifica del Congresso, Maria Giuseppina Picconeri- I tavoli tecnici pensati durante il Congresso serviranno proprio a fare il punto e creare delle sinergie tra pazienti, operatori della Pma, medici e istituzioni per gettare le basi a soluzioni concrete a supporto delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, che si stanno rivelando un aiuto importante nella lotta alla denatalità".
E' ricco il programma del Congresso Siru, suddiviso in tre sessioni: la prima dedicata alle Linee Guida per la diagnosi e il trattamento dell'infertilità; la seconda incentrata sullo stesso tema ma dal punto di vista dell'embriologo, dello psicologo e del genetista; la terza, invece, si soffermerà sulla definizione, realizzazione e utilità della contestualizzazione territoriale dei Pdta. Oltre agli esperti della Pma, presenzieranno l'evento - tra gli altri - Cittadinanzattiva, delegazione nazionale e regionale, la Regione Lazio e la Presidente del I municipio.
(Comunicati)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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