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Covid-19, per Covax previsto nel 2021 accesso a 1,425 miliardi di dosi vaccino
Roma, 9 set. - "Dodici mesi fa, il mondo ha iniziato a supportare COVAX, un'iniziativa multilaterale che ha l'obiettivo di garantire l'accesso globale a vaccini salvavita contro il Covid-19. Con il supporto della comunità internazionale, COVAX ha da subito cominciato a procurare fondi, entrare in trattative con gli sviluppatori e i produttori di vaccini e ad affrontare la serie di sfide tecniche e operative associate al lancio del più grande e complesso programma di vaccinazione della storia. COVAX ha già raggiunto risultati significativi: sono stati raccolti oltre 10 miliardi di dollari; sono stati sottoscritti impegni giuridicamente vincolanti per un massimo di 4,5 miliardi di dosi di vaccino; 240 milioni di dosi sono state distribuite in 139 paesi in soli sei mesi. Ma la situazione globale dell'accesso ai vaccini contro il Covid-19 è inaccettabile. Solo il 20% delle persone nei paesi a reddito basso e medio basso ha ricevuto una prima dose di vaccino rispetto all'80% nei paesi a reddito alto e medio alto". Così in un comunicato congiunto di CEPI, GAVI, OMS e UNICEF.
"Nei mesi critici durante i quali COVAX è stato creato - sono stati coinvolti i partecipanti, sono state raccolte le domande e abbastanza denaro per concludere accordi di acquisto anticipato di vaccini - gran parte della fornitura globale iniziale era già stata acquistata dalle nazioni ricche. Oggi, la capacità di COVAX di proteggere le persone più vulnerabili del mondo continua a essere ostacolata da divieti di esportazione- affermano- dalla priorità data agli accordi bilaterali da parte dei produttori e dei paesi, dalle sfide in corso per ampliare la produzione da parte di alcuni produttori chiave e dai ritardi nel ricevere l'approvazione normativa".
Secondo l'ultima "previsione di fornitura- continua il comunicato- COVAX prevede di avere accesso a 1,425 miliardi di dosi di vaccino nel 2021, nello scenario più probabile e in assenza di un'azione urgente da parte dei produttori e dei paesi ad alta copertura per dare la priorità a COVAX. Di queste dosi, circa 1,2 miliardi saranno disponibili per le economie a basso reddito che partecipano al COVAX Advance Market Commitment (AMC)".
"Sono abbastanza per proteggere il 20% della popolazione o il 40% di tutti gli adulti, in tutte le 92 economie che partecipano all'AMC, ad eccezione dell'India. Oltre 200 milioni di dosi- si legge nel comunicato- saranno destinate ai partecipanti che si auto finanziano. Si stima che il traguardo di COVAX di 2 miliardi di dosi disponibili per la distribuzione verrà raggiunto nel primo trimestre del 2022". Oltre a lavorare "duramente con i governi partecipanti per assicurare che ci siano le condizioni sul campo per facilitare un'efficace distribuzione dei vaccini, COVAX e i suoi partner fanno appello ai donatori e ai produttori affinché riprendano il loro sostegno e prevengano ulteriori ritardi nell'accesso equo garantendo che: i produttori forniscano le consegne a COVAX secondo impegni precisi e garantiscano trasparenza circa i tempi di disponibilità per permettere ai paesi di pianificare con anticipo. Laddove i paesi siano più avanti rispetto a COVAX nella lista d'attesa dei produttori e abbiano già raggiunto un'alta copertura, cedano il loro posto a COVAX in modo che i suoi partecipanti possano accedere alle dosi già assicurate tramite contratti di fornitura e consegnare i vaccini dove sono più necessari".
"Espandere, accelerare e sistematizzare le donazioni di dosi dai paesi che sono già a buon punto nei loro programmi di vaccinazione. Questo include assicurare che le dosi siano disponibili in volumi più grandi e prevedibili, con una durata di conservazione più lunga, riducendo l'onere per i paesi che cercano di prepararsi per le consegne. Mentre la pandemia di Covid-19 continua a mietere vittime, distruggere mezzi di sussistenza e bloccare la ripresa economica, continuiamo a sottolineare che nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro. C'è solo un modo per porre fine alla pandemia e prevenire l'emergere di nuove e ostinate varianti- concludono- e questo è lavorare insieme".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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