Roma, 11 nov. - "In questa legge di Bilancio ci sono risorse importanti per la realizzazione del nuovo piano pandemico". Lo ha fatto sapere il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo al question time alla Camera in merito alla gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, con particolare riferimento al piano pandemico nazionale.
"Il piano pandemico del 2006 non è stato aggiornato per 180 mesi, durante i quali si sono alternati 7 governi- ha poi ricordato Speranza- Il Parlamento, nella sua autonomia, potrà scegliere strumenti idonei e chiunque abbia avuto responsabilità dovrà rispondere delle proprie azioni, ma su questi temi non dobbiamo dividerci, il Paese viene prima".
GIACENZE MONOCLONALI ADEGUATE A FABBISOGNI REGIONI - "Le attuali giacenze complessive sono adeguate ai fabbisogni delle regioni e le richieste hanno avuto sempre riscontri adeguati" ha detto ancora Speranza in merito alla definizione di una strategia nazionale per la pianificazione e la gestione delle giacenze di anticorpi monoclonali anti-Sars-CoV-2.
"Lo stesso meccanismo di acquisto sarà utilizzato per i farmaci nuovi di Merck e Pfizer- ha poi fatto sapere il ministro- e il costo per tali farmaci sarà rifinanziato con la legge di Bilancio". Speranza ha infine ricordato che "il ministero ha favorito l'uso tempestivo degli anticorpi monoclonali dal febbraio 2021" e che "gli acquisti sono fin qui stati disposti dal commissario all'emergenza".
NEL 2024 VOGLIAMO ARRIVARE A 128 MLD FONDO NAZIONALE - "Due anni fa avevamo sul Fondo sanitario nazionale 114 miliardi, oggi 122, l'impegno è arrivare a 128 nel 2024. Un salto così significativo non si era mai visto nella storia del nostro Ssr. A queste vanno sommate anche le risorse del Pnrr, circa 20 miliardi. Quindi si chiude la stagione dei tagli e si apre quella degli investimenti" ha detto invece Speranza intervenendo poi all'Assemblea nazionale Anci a Parma.
(Red)