Roma, 10 nov. - "La difterite? Oggi non sai cos'è, grazie al vaccino". "Il vaiolo? 300 milioni di morti nel Ventesimo secolo. Oggi nessuno". Questi gli slogan a favore dei vaccini che da domani viaggeranno sui canali di Venezia: sbarca, infatti, in laguna la campagna nazionale 'Il vaccino ci salva la vita.
Vacciniamoci contro il Covid-19', promossa dalla FNOMCeO, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, e partita da Roma sotto l'egida del ministero della Salute. Un vaporetto dell'ACTV interamente decorato e allestito con le immagini della campagna da domani scivolerà nelle acque veneziane, grazie alla collaborazione tra la Federazione, il Comune di Venezia e l'OMCeO lagunare, da sempre alleati per la promozione della salute nel territorio".
"Vaiolo e difterite, che sono stati drammi veri nella storia dell'umanità - ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza presentando la campagna lo scorso 30 settembre- oggi sono soltanto ricordi lontani. E questo solo grazie ai vaccini, una delle più straordinarie scoperte della storia della medicina".
"Dobbiamo dare ai cittadini- spiega invece il presidente FNOMCeO Filippo Anelli- informazioni certe e aderenti alle verità scientifiche. Come è accaduto in passato per queste malattie, oggi il vaccino contro il Covid-19 ci permetterà di tutelare la vita e la salute di tutti e di uscire finalmente dall'incubo pandemico. Obiettivo dunque: ricordare alla popolazione che la vaccinazione è una conquista della scienza al servizio dell'umanità e che ha permesso di porre fine a malattie mortali o invalidanti".
Domani, giovedì 11 novembre, alle ore 11 il viaggio inaugurale del vaporetto da San Marco - Ca' a Rialto con la presentazione dell'iniziativa: a bordo Filippo Anelli, presidente FNOMCeO, Simone Venturini, assessore alla Coesione Sociale del Comune di Venezia, Giovanni Leoni, vicepresidente FNOMCeO e presidente OMCeO Venezia, Luca Scalabrin, presidente di ACTV, ed Edgardo Contato, direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima.
(Comunicati)