Roma, 4 nov. - Al via a Roma, presso il Cavalieri Waldorf Astoria, la quattro giorni del congresso nazionale 'Special Issue' della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia.
Diverse le novità di questa edizione: dal ritorno in presenza, dopo il congresso totalmente virtuale del 2020, ad una trattazione scientifica tanto approfondita, quanto agile, passando per l'istituzione del premio 'Albero d'Oro Siot' ad uno stand dedicato alle pari opportunità e la medicina di genere.
Il congresso si svolge secondo una formula ibrida, in presenza e da remoto. Fisicamente presenti circa 750 specialisti, rispetto ai 4mila delle stagioni precedenti, fermo restando la possibilità di partecipazione on line, con diverse migliaia di ortopedici prenotati.
Il presidente Siot, professor Paolo Tranquilli Leali, spiega che "nonostante la pandemia, siamo riusciti a organizzare un congresso in presenza che si svolge in quattro giornate, alle quali si somma un evento tutto virtuale che ha avuto luogo a settembre con la raccolta delle comunicazioni dei nostri soci su decine di argomenti, dall'allungamento delle liste d'attesa alla telemedicina, alla chirurgia ortopedica e traumatologica delle articolazioni e della colonna vertebrale".
Leali ritiene "fondamentale questo ritorno in presenza, perché un conto è parlare e condividere dal vivo, altro farlo dietro uno schermo. Mancano i contatti, le emozioni, l'empatia, tema che per noi medici è fondamentale nel momento in cui ci rapportiamo con i pazienti. E sappiamo bene quanto abbia pesato la pandemia da questo punto di vista. Ma la possibilità di organizzare le giornate in presenza, sia pure con questa limitazione numerica, è già un segnale importante che dà conferma del fatto che il nostro Paese abbia imboccato la strada del ritorno alla normalità".
Durante le prime tre giornate sono previste 21 tavole rotonde dedicate a temi di grande interesse per la categoria. Tra questi, traumatologia, chirurgia protesica di ginocchio, anca, spalla e mano, chirurgia ortopedica pediatrica, la gestione delle infezioni, artroscopia, medicina dello sport, fratture da fragilità ossea, la ripresa dell'attività sportiva in seguito all'impianto di una protesi, prevenzione dell'osteoporosi, nuove protesi, robotica, chirurgia del rachide, biotecnologie, medicina rigenerativa, oncologia e telemedicina. Si svolgono con la formula della 'mini battle', con interventi brevi, della durata massima di 8 minuti, con un approccio sempre più diretto e immediato.
I lavori si chiuderanno il 7 novembre, con l'assemblea della Società e la tavola rotonda sul tema 'Covid-19: la ripartenza', a cui parteciperanno diversi rappresentanti delle Istituzioni.
La Siot è stata la prima fra le società chirurgiche italiane ad aver istituito la Commissione Pari Opportunità (Cpo) al fine di promuovere la gender equality in ambito sanitario, e la commissione Medicina di Genere (MdG) che si occupa di studiare l'impatto che hanno le differenze di genere intese come differenze socio-economiche, culturali e biologiche - definite dal sesso dell'individuo - sullo stato di salute e di malattia.
In occasione dei lavori congressuali, la Commissione presenta anche un video con testimonianze internazionali e l'opuscolo dal titolo 'Che Genere di Ortopedia', con il quale è stato fatto il punto della diversificazione di genere.
Per la prima volta la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia assegna il premio 'Albero d'Oro', istituito quest'anno, tenuto conto della resilienza dimostrata dal nostro Paese, per superare la crisi innescata dalla pandemia. Resilienza è la capacità di ripartire nonostante le avversità e le difficoltà che si presentano sul nostro cammino.
"Resilienza- afferma Tranquilli Leali- è la capacità di ripartire nonostante le avversità e le difficoltà che si presentano sul nostro cammino. L'idea è nata dalla necessità e, al tempo stesso, dall'opportunità di essere sempre più vicini alla realtà sociale del nostro Paese e ai nostri pazienti intesi come cittadini di una comunità e per questo siamo usciti dal ristretto ambito scientifico e ci siamo confrontati con quello che avviene in Italia e nel mondo: lo scenario attuale che viviamo tutti è diretta conseguenza della pandemia e della capacità di resilienza perché per ritornare alla vita normale, pre Covid, bisogna aver resistito con forza e tenacia".
Sono cinque i premiati di questa prima edizione, espressione della resilienza in ambito sanitario, sportivo ed economico: il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, gli atleti della nazionale paralimpica Antonio Fantin e Ambra Sabatini, oltre al direttore della nazionale paralimpica Riccardo Vernole e la consigliera d'amministrazione della Pacini Editore Spa, dottoressa Patrizia Alma Pacini, presidente dell'Unione imprenditoriale pisana.
Per ulteriori informazioni: https://www.SIOT2021specialissue.it/.
(Red)