Roma, 31 mar. - Agenas ha presentato il "Rapporto sintetico di monitoraggio delle reti oncologiche regionali 2020", che descrive sinteticamente i risultati della Quarta Indagine nazionale sullo stato di attuazione delle Reti Oncologiche Regionali (R.O.R.), condotta utilizzando una Griglia di rilevazione e valutazione della funzionalita' quali-quantitativa e dello stato di implementazione della rete oncologica, disponibile on-line sul sito istituzionale di Agenas e compilata dalle singole Regioni e Province Autonome nel corso del secondo semestre 2020. La Griglia e' stata condivisa con i Tavoli tecnici delle reti oncologiche regionali, istituiti ai sensi delle previsioni del D.M. 70/2015 e contiene 142 item suddivisi in quattro Aree tematiche: struttura di base, meccanismi operativi, processi sociali, risultati.
Dall'analisi delle risposte fornite dalle Regioni emerge un contesto nel quale 17 tra Regioni e Province Autonome ha dichiarano una formalizzazione di un organismo di governo della rete (Gruppo di coordinamento/Coordinamento/Consiglio). Mentre in pressoche' tutto il territorio nazionale (20/21) e' stata indicata la presenza e l'attivazione di un apposito Registro Tumori Regionale. E' quanto si legge nella nota di AGENAS.
Durante il convegno di oggi, introdotto dal Presidente, prof. Enrico Coscioni e concluso dal Direttore Generale, dott. Domenico Mantoan, sono state presentate le relazioni del dott. Alessandro Ghirardini di AGENAS, del dott. Giordano Beretta - Presidente AIOM, del dott. Livio Blasi Presidente CIPOMO, della dott.ssa Stefania Gori Presidente ROPI; hanno presentato le esperienze delle reti oncologiche regionali, il prof. Pierfranco Conte Universita' di Padova Referente Rete Oncologica Veneta, il prof. Gianni Amunni, Universita' di Firenze Referente Rete Oncologica Toscana. Infine, e' intervenuto il prof. Francesco De Lorenzo, Presidente FAVO.
"Superare la frammentarieta' del percorso di cura e il disorientamento del paziente- dichiara il Presidente di AGENAS, prof. Enrico Coscioni- sono gli obiettivi che dobbiamo porci attraverso lo sviluppo delle reti oncologiche, ormai presenti su tutto il territorio nazionale, grazie soprattutto alla preziosa collaborazione tra tutti gli attori coinvolti a vario titolo nelle reti. L'attivita' di analisi che l'Agenzia sta portando avanti attraverso l'osservatorio sulle reti, puo' contribuire notevolmente a rafforzare e rendere omogenea la diffusione di un modello di assistenza integrato e multidisciplinare che metta in relazione i diversi setting assistenziali".
"Il Monitoraggio delle reti oncologiche regionali e' un'attivita' consolidata presso AGENAS e si realizza nell'ambito dei Tavoli di condivisione tra le Istituzioni Centrali e Regionali, nonche' con le societa' scientifiche di settore, le associazioni dei pazienti e dei cittadini- dichiara il dott.
Alessandro Ghirardini coordinatore dell'Osservatorio per il monitoraggio delle Reti Oncologiche regionali- Per questa IV Indagine nazionale e' stata utilizzata una procedura operativa di analisi, misurazione e valutazione nei vari contesti regionali, costruita, anche sulla base del D.M. 70/2015 sugli standard ospedalieri. La griglia di valutazione fornisce una cornice strutturale delle reti oncologiche, che consenta una migliore confrontabilita' e monitoraggio a livello regionale, attraverso la definizione di un Indice Sintetico (IS) per ciascuna della 4 aree tematiche della Griglia e di un Indice Sintetico Complessivo (ISCO)".
"La giornata di oggi vuole essere l'occasione per mettere in risalto il lavoro e l'importanza delle reti oncologiche presenti su tutto il territorio nazionale- commenta il Direttore Generale dell'Agenzia Domenico Mantoan- in quanto fondamentali per la presa in carico del paziente e per coinvolgere in maniera multidisciplinare i professionisti. Non va mai dimenticato, infatti, che tra gli obiettivi di AGENAS c'e' anche quello di individuare buone pratiche organizzative e fare in modo che vengano replicate nei territori dove si presentano criticita' nel soddisfare i bisogni dei pazienti".
(Red)